“L’oculatezza della gestione finanziaria operata dall’intera Giunta in questo ultimo anno, segno che la scelta di trasferire in capo agli assessori le responsabilità di servizio, non era strumentale a se stessa ma finalizzata a migliorare il risultato di gestione dell’ente, ha consentito di migliorare sostanzialmente lo stato di salute del Comune, passato da un disavanzo di quasi 300.000 euro dell’anno 2010 all’avanzo gestionale di oltre 175.000 euro dell’anno 2012â€.
E’ l’esordio del commento dell’assessore al bilancio del Comune di San Giorgio a Liri, il dottor Pasquale Ciacciarelli, all’indomani dell’approvazione, all’unanimità della maggioranza, consiliare del bilancio consuntivo 2012.
Risultati significativi e confortanti, per la comunità , arrivati nonostante la presenza di molteplici difficoltà finanziarie come il ripianamento della massa passiva dovuta alla dichiarazione di dissesto, il taglio costante e repentino dei trasferimenti statali, il minor incasso dei tributi dovuto alla persistente congiuntura economica.
“Tutti i servizi essenziali sono stati mantenuti e in alcuni casi anche potenziati.
Infatti – spiega ancora Ciacciarelli – si è provveduto a dar vita a molteplici nuovi servizi, come ad esempio quelli sul sociale: potenziamento del servizio asilo nido, che è stato anche ristrutturato, l’apertura dello sportello di ascolto per i giovani, la ginnastica dolce per anzianiâ€.
Ma l’attività amministrativa comunale si è sviluppata anche nel settore dei Lavori Pubblici, con l’inizio della realizzazione dei marciapiedi di via Campo La Mola, l’avvio della ristrutturazione delle facciate del centro storico, la realizzazione della rete di illuminazione in località Morelle, l’istallazione degli impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici, la messa in sicurezza della scuola media, ed ancora tante altre attività .
“La nostra efficacia gestionale è evidenziata anche dalla velocità di riscossione delle Entrate, passata dal 73,85% del 2011 all’80,27 del 2012.
Negli ultimi cinque anni, a fronte dei minori proventi, il Comune ha abbassato i costi, in particolare le spese di personale, passate da 656.250 euro del 2010 a 618.068 euro del 2012.
L’attenta gestione e revisione dei residui attivi, conseguiti con l’oculata e razionale attività sulla gestione competenza, ha migliorato il risultato di ben €.472.195,25.
Un trend – conclude Ciacciarelli – che si registra nel Fondo di Cassa di ogni inizio di esercizio del’ultimo triennio (144.343 euro di fondo nel 2010, 522.397 euro di fondo nel 2011 e 627.709 euro nel 2012).
Tale contesto ci ha consentito di vivere la gestione senza l’affanno degli esercizi precedenti e senza far ricorso ad anticipazioni di cassaâ€.
Al lusinghiero risultato del consuntivo 2012 si associa alla positiva notizia della concessione ministeriale di circa €. 1.800.000 (per il triennio 2013/2015) da utilizzare per fronteggiare la massa passiva accumulata al 31.12.2009.