Dura replica di Carlo Trivelli, presidente di San Raffaele S.p.A., ai sindacalisti dell’Ugl sanità Roma e Lazio, Antonio Cuozzo, e il segretario provinciale dell’Ugl sanità di Frosinone, Rosa Roccatani. “Le affermazioni del Sig. Cuozzo e della Sig.ra Roccatani – si legge nella nota – sono davvero singolari, anche alla luce del fatto che nessuno dei due era presente alla riunione del 30 aprile scorso in Regione Lazio. E, infatti, se lo fossero stati, avrebbero saputo che l’impegno al pagamento degli stipendi era subordinato alla certificazione e al pagamento, da parte delle ASL competenti per ciascuna struttura, dei crediti correnti dell’Azienda. La ASL di Frosinone, purtroppo, ad oggi non ha né certificato né pagato l’importo sufficiente all’erogazione degli stipendi del personale in forza alla nostra Struttura di Cassino.
Appare quantomai irresponsabile che questi sindacalisti, invece di attivarsi fattivamente presso le istituzioni competenti affinché adempiano agli impegni presi, occupino il loro tempo in sterili quanto ingiustificate polemiche che non aiutano in nessun modo i lavoratori che dicono di tutelare.
Irresponsabile, ma non sorprendente, poiché, anche nel corso della passata gestione regionale, questi signori non hanno certo brillato in iniziative concrete a sostegno degli interessi dei loro iscritti”.