La Forestale sequestra un deposito abusivo di rifiuti speciali
10 Maggio 2013Il Corpo Forestale dello Stato ha posto sotto sequestro, convalidato dal GIP del Tribunale di Chieti, un’area privata ed un garage in cui erano abusivamente depositati cumuli di rifiuti di ogni genere, anche pericolosi. Si tratta di un importante quantitativo di rifiuti illecitamente accumulati da un commerciante di materiale ferroso.
Durante un’attività di controlli del trasporto di rifiuti su strada, il personale della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura di Chieti e del Comando Stazione di Ortona ha fermato un autocarro carico di materiale metallico, guidato da un commerciante di origini marocchine. Dopo le prime verifiche sul posto, volte ad accertare la sussistenza dei requisiti e delle autorizzazioni di legge per il trasporto di rifiuti, i Forestali si sono recati a Canosa Sannita, presso l’abitazione del soggetto fermato, per approfondire ulteriori aspetti in merito all’attività di commercio di beni usati ferrosi.
Scenario decisamente inaspettato, quello scoperto dagli uomini del Corpo Forestale: batterie esauste, televisori, bombole a gas, biciclette, frigoriferi, sono solo alcune delle tipologie di rifiuti trovati ammucchiati all’interno del garage utilizzato dall’indagato e sul terreno vicino. Non si conosce ancora la provenienza dei beni, quel che è certo è che, dopo averne selezionato le parti metalliche rivendibili, il soggetto fermato si disfaceva dei resti inservibili semplicemente abbandonandoli nei pressi della propria abitazione, con elevato rischio per la sicurezza pubblica, data la presenza di sostanze e materiali pericolosi, oltre che inquinanti.
Il commerciante dovrà rispondere del reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
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