Eroina e cocaina, sgominata dai carabinieri organizzazione criminale che operava tra le province di Frosinone, Latina, Roma, Napoli e Caserta
7 Giugno 2013L’organizzazione criminale dedita al traffico e allo spaccio di droga che operava tra le province di Frosinone, Latina, Roma, Napoli e Caserta, sgominata dai carabinieri della compagnia di Frosinone, aveva anche un settore manageriale. Il gruppo, infatti, aveva in progetto un grosso acquisto di droga all’estero e per perfezionarlo puntava ad un finanziamento da 300 mila euro che avrebbero dovuto ottenere grazie all’intermediazione di un agente finanziario 52enne della provincia di Frosinone. Questi, però, non si era voluto prestare al loro gioco. Al fine di convincerlo, il 5 aprile del 2011, a Patrica (Fr), in località Celleta, i vertici del gruppo decisero per una spedizione punitiva; gli incendiarono la Bmw da 40 mila euro ma il piano prevedeva di far arrivare il rogo anche all’abitazione. Le indagini condotte dagli uomini del colonnello Menga e coordinate dal capitano Di Miccoli, hanno individuato tutti i responsabili materiali di quel gesto ed anche i loro mandanti finendo per disarticolare l’intera organizzazione che, è stato calcolato che, in circa 18 mesi, ha avuto un giro di affari di circa un milione e mezzo. Quindi 37 sono gli indagati di cui 14 arrestati e ristretti nei penitenziari di Frosinone, Roma, Latina e Velletri, 11 sottoposti agli arresti domiciliari e 12 risultano denunciati a piede libero.
Ermanno Amedei