Stamane alle prime ore dell’alba la Guardia Costiera di Gaeta in collaborazione con la Polizia Municipale di Gaeta ha effettuato un blitz presso la spiaggia dell’Arenauta.
Si è rinnovato, così, l’impegno della Guardia Costiera e della Polizia locale al contrasto del fenomeno dell’occupazione degli arenili con le tende da campeggio e con bivacchi occasionali, al fine di garantirne il rispetto del valore ambientale e la pulizia.
Analogamente all’intervento effettuato lo scorso fine settimana sulla medesima spiaggia, anche questa mattina, l’attività di controllo ha registrato la presenza di campeggiatori che in violazione delle norme sul decoro degli arenili ed incuranti dell’assenza di servizi igienici, avevano occupato, appunto, la spiaggia considerata tra le più suggestive del Golfo.
Gli agenti, pertanto, hanno proceduto ad elevare 4 verbali amministrativi in violazione dell’ordinanza comunale n. 185/2012, ed a rimuovere, con l’ausilio di operai comunali, una struttura in legno utilizzata per riparare i giacigli e le attrezzature da campeggio.
Questa attività è stata supportata, via mare, dall’intervento del Gommone della Guardia Costiera.
Nella mattinata, un’unità navale della Guardia Costiera nel corso del pattugliamento della costa, finalizzato alla vigilanza sui divieti di navigazione e rispetto delle norme di sicurezza in mare, ha individuato e sequestrato circa 60 nasse. Tali attrezzi da pesca erano posizionati in prossimità della Riserva marina di Sperlonga, che si contraddistingue per il particolare pregio ambientale. Le nasse, per di più, erano prive dei segnali di pesca previsti dal regolamento (CE) 404/2011, risultando pericolose per la navigazione.