Escursionista scivolato sul Gran Sasso, soccorso dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino con un elicottero
17 Giugno 2013
Un giovane escursionista è stato soccorso dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese per essere scivolato su un nevaio in località Passo del Cannone (2679m), tra il Corno Grande e il Corno Piccolo.
Il giovane, che era in compagnia di altri escursionisti, è scivolato per una trentina di metri su un ripido nevaio con anche delle rocce affioranti e si è fermato a pochi metri da un salto roccioso molto alto che si affaccia sul Vallone dei Ginepri.
Degli escursionisti hanno visto l’accaduto e sono scesi al vicino Rifugio Franchetti per dare l’allarme. Il gestore del Rifugio ha allertato il CNSAS e la centrale operativa del 118. Sul versante teramano del Gran Sasso si è preparata la squadra di Teramo CNSAS e da Preturo è decollato l’elicottero del SUEM 118, con a bordo l’equipe sanitaria e il tecnico di elisoccorso.
Nel frattempo alcuni escursionisti erano riusciti ad avvicinarsi all’infortunato e bloccarlo con delle corde per impedire che scivolasse.
L’elicottero del 118 con un  verricello sul posto due tecnici di Soccorso alpino che, dopo aver verificato le condizioni dell’infortunato che presentava solo escoriazioni e contusioni, hanno allestito le corde per fare il recupero in parete e portarlo in una zona sicura, da cui è stato recuperato con il verricello dall’elicottero e portato a Campo Imperatore.