Battaglia per ottenere il diritto ad un tetto. Il comitato di lotta per la casa questa mattina è tornato all’assalto dell’amministrazione comunale. In attesa dell’incontro concesso dal sindaco Petrarcone, gli occupanti abusivi di alloggi Ater e gli sfrattati hanno notato l’assessore ai servizi sociali Stefania Di Russo uscire dal comune e l’hanno praticamente accerchiata chiedendo a gran voce l’apertura di un tavolo di trattativa anche per capire i criteri utilizzati per l’assegnazione temporanea degli alloggi popolari che per ora ha riguardato soltanto tre famiglie. Ma l’assessore ha evitato in confronto in mezzo la piazza cercando rifugio alle richieste sempre più pressanti dei manifestanti. Gli animi si sono surriscaldati e al grido di ‘fuori! fuori!’ la folta rappresentanza di cittadini vittime dell’emergenza abitativa hanno iniziato ad urlare contro le finestre del piano del sindaco. Poco dopo i manifestanti sono saliti in sala Restagno per il confronto tanto atteso ma la soluzione che aspettavano con ansia non c’è stata. Tanto che gli amministratori hanno chiesto di fissare un nuovo incontro con una delegazione sindacale del movimento per la casa.