L’irrefrenabile passione per il gioco di una 32enne di Ortona, la scorsa sera, ha creato una situazione inverosimile davanti al cento commerciale “Polycenter†di Rocca San Giovanni (CH). I Carabinieri della Stazione di Fossacesia sono dovuti intervenire per soccorrere due bimbi di 6 e 8 anni ed un 30enne disabile, fratello convivente della donna, che da circa 6 ore erano stati lasciati soli all’interno di una macchina, parcheggiata davanti al centro commerciale. A chiamare gli uomini dell’Arma è stato proprio il fratello della donna che, non avendo credito sul suo cellulare e non potendo mettersi in contatto in alcun modo con la sorella, ha telefonato al 112. Quando i militari sono arrivati sul posto erano circa le due di notte. L’uomo ha spiegato ai carabinieri che, dalle 20:00 del giorno prima, lui e i suoi due nipoti stavano aspettando il ritorno della sorella che si era recata a giocare nella sala Bingo ubicata all’interno del centro commerciale. L’uomo, a causa del suo handicap, non era stato in grado di raggiungere la donna per avvertirla e l’unico modo per chiedere aiuto era stato quello di digitare il numero gratuito 112 dal telefonino, dal momento che anche il suo credito era esaurito. Data l’ora tarda, poi, all’interno del parcheggio non vi erano altre persone a cui chiedere aiuto. I militari hanno subito rintracciato la donna all’interno della sala Bingo. Alla vista dei carabinieri la 32enne ha dapprima cercato di giustificarsi dicendo di non essersi resa conto del trascorrere del tempo poi, però, ha ammesso le sue responsabilità . Nei suoi confronti è scattata una denuncia in stato di libertà con l’accusa di abbandono di minori o incapaci.