Due operai di un’azienda molisana consorziata per la realizzazione di alcuni lavori per conto della Laziodisu a Cassino, sono saliti sulla palazzina della stessa Laziodisu per protestare contro il mancato pagamento, da un anno e mezzo, degli stipendi. La protesta è cominciata alle 10 circa quando i due, dal tetto, minacciavano di gettarsi di sotto se le loro richieste non fossero ascoltate. Si teme per la loro condizione, non solo per il pericolo che possano gettarsi nel vuoto, ma anche per l’esposizione al forte caldo. Intanto i vigili del fuoco hanno provveduto a montare il materasso ad aria sotto lo stabile.
Ermanno Amedei
Foto Alberto Ceccon