Fattura telefonica da 300mila euro, donna “urla” alla truffa ma viene denunciata per simulazione di reato
28 Luglio 2013Un traffico telefonico, massiccio per una spesa complessiva di 300 mila euro, che una 41enne di Ferentino ha tentato di non pagare seguendo la strada della menzogna. Ha rimediato, invece, una denuncia per simulazione di reato e truffa ai danni di una società telefonica. La donna, amministratrice di una azienda di Roma, aveva denunciato presso il comando stazione di Ferentino, di aver subito la truffa per l’attivazione di numerose utenze telefoniche le cui le fatture ricevute ammontavano complessivamente ad 300mila euro. Dagli accertamenti eseguiti dai militari operanti emergeva invece che, di fatto, la donna in più circostanze, sottoscriveva personalmente i citati contratti e la denuncia sporta era finalizzata ad eludere i pagamenti delle regolari fatture.