Per 20 anni ha subito le violenze sessuali del padre padrone. L’incubo è finito ieri con l’arresto del 57enne di Alatri al quale i carabinieri hanno stretto le manette ai posi al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore di Frosinone Dott.ssa Barbara Trotta. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone Dott. Francesco Mancini. Secondo le indagini svolte, l’uomo da vent’anni costringeva la propria figlia, con frequenza giornaliera, a compiere e subire atti sessuali con lo stesso, sottoponendola ad un continuo regime di sofferenze fisiche e morali.
I militari operanti accertavano che la giovane, ora maggiorenne, negli anni addietro, a causa delle violenze subite, aveva tentato anche il suicidio, venendo ricoverata in alcune strutture sia pubbliche che private, ove ai sanitari spiegava i motivi dell’insano gesto. I medici, in taluni casi, venuti anche parzialmente a conoscenza delle violenze da lei subite, omettevano le previste comunicazioni all’Autorità competenti e , per questo, si sta valutando la posizione di alcuni di loro.
Er. Am..