“È in pubblicazione sul sito del Comune il bando per la concessione del servizio di mensa scolastica e dell’asilo nido comunale.†A darne notizia è stato l’assessore all’istruzione del Comune di Cassino, Danilo Grossi che ha annunciato il nuovo bando con scadenza prevista per le 12 di mercoledì 11 settembre 2013. “Come amministrazione – ha continuato Grossi – abbiamo voluto dare un’impostazione trasparente alla gestione dei servizi e la stesura di questo bando relativo alla gestione della mensa scolastica ne è l’ulteriore conferma. Siamo convinti che la trasparenza sia il modo migliore per garantire l’efficienza e la qualità dei servizi perché attraverso un bando pubblico, impostato in maniera seria, si favorisce la sana concorrenza tra le ditte che vi partecipano richiamate dalla oggettività dei criteri presenti nel bando stesso. Questo per noi è sicuramente motivo di orgoglio perchè si riconosce la bontà del lavoro svolto nel voler portare avanti un’azione politica che sia trasparente ed al contempo a beneficio dei cittadini e della qualità dei servizi a loro rivolti. È il caso anche di questo bando per la concessione della mensa scolastica a cui possono partecipare presentando un’offerta unitaria a base di gara pari a 5 euro a pasto. Questo sta a significare, conti alla mano e stimando una media certa di 106 mila pasti l’anno, un valore presunto del valore del servizio da eseguire pari ad oltre 2 milioni e 600 mila euro. Un bando all’interno del quale sono state inserite una serie di voci che hanno l’obiettivo, non solo di migliorare il servizio, ma anche di promuovere il territorio ed assicurare ai bambini una giusta varietà di pasti. Innanzitutto, fermo restando il richiamo ai prodotti nazionali, abbiamo voluto promuovere la cosiddetta filiera corta, riservando, quindi, un punteggio aggiuntivo a chi nella presentazione del progetto proporrà per la mensa l’utilizzo di prodotti tipico locali a chilometro zero. Questo sia per una questione di valorizzazione e promozione dei prodotti del territorio specie in un momento di crisi come questo ed anche perché i bambini devono imparare a conoscere, anche a scuola e non solo in famiglia, quelli che sono i cibi tipici delle nostre zone. Ovviamente il cibo fornito terrà conto anche di tutti quei bambini che per varie ragioni non possono mangiare alcuni alimenti come ad esempio nel caso dei celiaci. Infine, per quanto concerne il personale da impiegare nel servizio, fermo restando che ovviamente deve essere professionalmente qualificato e costantemente aggiornato sulle norme igienico – sanitarie, l’aggiudicatario dovrà rilevare/assumere alle proprie dipendenze, in base alle vigenti normative contrattuali, nazionali e provinciali, il personale operante della ditta attualmente affidataria dei servizi inerenti la refezione scolastica del Comune e che presta attualmente la propria opera. Insomma un bando di livello a cui siamo certi saranno in tanti a partecipare. Infine va specificato che il nuovo servizio mensa, visti anche i tempi necessari per l’espletamento del bando, partirà dal mese di gennaio 2014 e che quindi nei primi mesi del nuovo anno scolastico verrà prorogato l’attuale servizio.â€