Dal Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL riceviamo e pubblichiamo:
Ci risiamo! L’ennesima dimostrazione dell’inefficienza della locale Prefettura, la quale forse dimentica che i lavoratori di polizia garantiscono la sicurezza e la legalità e quotidianamente si confrontano con problematiche di ogni genere nell’ambito dell’ordine pubblico con grande impegno e professionalità , e il trattamento riservato loro dalla rappresentanza provinciale del Governo ne offende la dignità . In un momento di crisi economica come quello che sta vivendo l’Italia, con i contratti del Comparto Sicurezza bloccati dal 2009 vedersi venir meno dei soldi sui quali si era fatto affidamento per soddisfare delle spese ad una precisa scadenza è un danno grave. Dopo aver denunciato i continui ed ingiustificabili ritardi nel pagamento degli straordinari e delle competenze, dopo i clamorosi ritardi nella corresponsione delle pensioni (alcuni poliziotti sono rimasti diversi mesi senza pensione) i lavoratori di polizia di Frosinone non avranno in busta paga ad agosto il rimborso dell’Irpef, per l’ennesima inefficienza della locale Prefettura. Un’altra beffa che costringerà , tra l’altro, a pagare interessi di mora coloro i quali si trovano in debito con lo Stato. Una situazione inaccettabile, che non trova più alcuna giustificazione se non nella cattiva gestione da parte della Prefettura che, nel corso di questi anni, ha sottovalutato le denunce di questa organizzazione sindacale. Non bastano le scuse, è ora di dire basta e il Silp per la CGIL sta valutando ogni forma di tutela nei confronti dei lavoratori di polizia a partire dalla richiesta di conoscere le responsabilità di questi gravissimi disservizi e dei provvedimenti che l’Amministrazione dell’Interno vorrà prendere nei confronti di chi, pervicacemente, calpesta i diritti dei poliziotti.