Sono le 14.30 circa quando sull’utenza fissa del proprietario di un caseificio di Sora arriva una telefonata.
“Siete aperti? Ho bisogno di 20 chili di mozzarelle per il mio ristoranteâ€.
Così si rivolge l’interlocutore alla figlia del titolare che riconosce la voce di un loro ex dipendente di nazionalità indiana.
Subito insospettita la ragazza informa il padre della telefonata e l’uomo immediatamente raggiunge il negozio.
Nel piazzale nota una Fiat Punto con una targa straniera che al suo arrivo si allontana velocemente.
Il titolare si accorge inoltre che la porta a vetri del locale è stata forzata e che sulla stessa vi sono tracce di sangue che proseguono fino alla cassa.
Ci vuole poco a capire che il ladro, rimasto ferito, è riuscito comunque ad asportare il contenuto della cassa e diverse forme di formaggio.
Il negoziante ricollega l’episodio all’auto che ha visto allontanarsi poco prima e così si mette sulle sue tracce dando subito l’allarme al 113.
La Fiat Punto viene intercettata sulla superstrada Sora-Cassino e bloccata dagli agenti delle Volanti nel centro di Cassino.
Il conducente, un cittadino indiano di trentaquattro anni, residente a Caserta, ex dipendente del caseificio, con svariati precedenti penali, è stato denunciato dalla Polizia per furto e guida senza patente.
L’incasso ed i latticini recuperati all’interno dell’auto sono stati riconsegnati al legittimo proprietario.