Momenti di tensione, questa mattina davanti al tribunale di Gaeta ll’interno del quale, da due giorni, sono asserragliati gli avvocati del circondario che occupando lo stabile, tentano di impedire l’accorpamento del palazzo di giustizia al tribunale di Cassino. Materialmente si oppongono a che i fascicoli, circa 7mila, vengano portati negli uffici di nuova competenza.
Questa mattina la forza pubblica si é presentata davanti all’ingresso del palazzo all’interno del quale c’erano anche i sindaci di Formia e Gaeta. Dopo una mediazione i dipendenti sono entrati con la garanzia di non far uscire i fascicoli di indagine.
Ma la tensione resta alta. “Oltre ai problemi per il territorio resta un problema di garanzia della giustiziare i procedimenti ancora in corso – ha dichiarato il presidente dell’ordine degli avvocati di Latina – Con questo trasferimento senza un progetto Andranno persi decine e decine di notifiche. A Terracina non esiste ancora un luogo per mantenerli. Non vogliamo che siano spostati i fascicoli perché non é garantito il diritti acquisiti nei vari procedimenti per i cittadini che difendiamo. Chiediamo che ci siano garanzia su come verranno gestiti questi fascicoli. Questa mattina, inoltre, é accaduto anche un fatto gravissimo. Il dirigente del tribunale chiede l’ausilio della forza pubblica senza informare il presidente”.