Massiccio spiegamento di forze della Capitaneria di porto di Gaeta, oggi pomeriggio, per una situazione di allerta dovuta ad una falla che si è aperta nella chiglia del traghetto Tetide, della Laziomar, sulla rotta Ventotene Formia. Sulla nave viaggiavano circa 40 passeggeri, due auto ed alcuni quintali di merce quando l’allerta è stata lanciata dallo stesso traghetto che imbarcava acqua anche se in quantità non preoccupante. Nessun rischio particolare è stato corso tanto che la rotta è stata la stessa, ma a scopo precauzionale la Capitaneria di Porto ha messo in campo tutti i sistemi di sicurezza previsti per casi simili. All’arrivo nel porto di Formia, quindi, il natante ha trovato i militari ad attenderla insieme ai sub. Questi ultimi si sono immersi per valutare dall’esterno il danno riportato sullo scafo rinvenendo un foro di pochi centimetri che è stato immediatamente tappato. Difficile dire coso lo ha provocato, lo si stabilirà in una relazione tecnica. Intanto il Tetide resta fermo in porto, in attesa delle verifiche e del benestare del Rina, l’ente che si occupa della sicurezza navale.
Er. Am.