(Recensione di Patrizia Cimmelli)
E’ un libro molto travolgente, intenso, autobiografico. La protagonista è Lorena ma in realta siccome il libro Ä› diviso in capitoli ad ognuno vi è un vero e proprio protagonista. In questo libro Lorena parla dei suoi meravigliosi tre anni vissuti in Africa. Tutto inizia quando per una grave malattia lei perde il bambino e tra la vita e la morte chiede la grazia che se sopravvive lei sarebbe partira per l’Africa per aiutare quel popolo che le è entrata nel cuore diverso tempo addietro, quando vi è andata un viaggio di piacere con colui che al tempo era suo marito. Cosi parte da sola, inizialmente va a lavorare in un villaggio turistico ma presto, mentre continua a lavorare, va a vivere in una tribu perchè lei vuole vivere la realtà . E da lì racconta la sua vita vissuta, anche nelle difficolta piu dure parla di quella terra come unico paradiso terrestre, te la fa amare, entrare dentro, e fa altrettanto per le persone. Lei arriva a comprarsi un terreno per far vivere ai turisti la vera Africa, organizzando escursioni con colui che poi sarà suo marito, cosi impara lo swaili, lingua locale. È una storia toccante, piena di emozioni, che consiglio vivamente di leggere, ne vale la pena! Andrei avanti dilungandomi ma senza trasmettere quella potenza di vita che questo libro dà , e quindi lo sminuirei senza volerlo!