Lunedì 28 ottobre alle ore 12 verrà inaugurata la stazione di bike sharing, in prossimità della piastra Cavoni. La nuova stazione sarà la 6a postazione del Bike Sharing che si unisce alle 5 stazioni già presenti esattamente a Piazzale Kambo (stazione ferroviaria), ingresso Campo Coni, Via Aldo Moro (parcheggio ascensore inclinato), Villa Comunale e Madonna della Neve. La bici si può prelevare mediante l’utilizzo di una tessera magnetica e può essere riconsegnata dopo l’utilizzo in una ciclostazione qualsiasi all’interno della città . Per usufruire del servizio è necessario sottoscrivere l’abbonamento presso il “Front Office bike sharing†sito al primo piano della struttura comunale di Via Armando Fabi (orari di apertura: dal lunedì al venerdì 9.00/13.00, lunedì e mercoledì 15.00/17.00 – telefono 0775.265235). Per la sola giornata di lunedì sarà possibile effettuare l’acquisto della tessera a partire dalle ore 11.30 direttamente al gazebo che verrà allestito sulla piastra. Possono sottoscrivere il contratto d’uso tutte le persone (da 16 anni con autorizzazione dei genitori) presentando un documento valido e firmando il contratto d’uso. Oltre alla tessera magnetica, l’utente riceverà una catena con lucchetto per custodire al meglio la bici durante le soste lontane dalla ciclostazione. L’abbonamento ha un costo di 10,00 euro, 5 dei quali utilizzabili come credito per il noleggio. Nell’abbonamento è compresa anche un’assicurazione RCT. L’uso della bicicletta è attivo dalle 7.00 alle ore 21.00 ed è gratuito per la prima mezz’ora, 0,50 euro per ogni mezz’ora successiva alla prima. Per prelevare la bicicletta è sufficiente avvicinare la tessera alla colonnina e la bicicletta si sgancerà automaticamente. La riconsegna della bicicletta può avvenire in una qualsiasi colonnina libera del circuito, anche presso una ciclo-stazione diversa da quella di prelievo, sempre avvicinando la tessera e riposizionando il manubrio della bici in corrispondenza del dispositivo di ancoraggio. Si raccomanda di segnalare tempestivamente al Front Office ogni eventuale smarrimento, furto, danneggiamento o disservizio.
Sempre lunedì mattina, in prossimità della piastra Cavoni, verrà presentata la nuova macchina elettrica acquistata dal Comune. Come è noto Il tema della riduzione dell’inquinamento ambientale è prioritario per questa Amministrazione, si continuano a dare segnali di cambiamento e di attenzione su temi ambientali e di mobilità sostenibile promuovendo non solo l’utilizzo delle bici ma anche l’uso dei veicoli elettrici, che per la maturità raggiunta dalla tecnologia, si rivelano la strada più virtuosa ed efficace per intervenire sull’impatto ambientale dei trasporti.
L’acquisto quindi della nuova macchina elettrica si posiziona all’interno del progetto “Monta in sella e pedala – Free Bike†derivante da finanziamento del Ministero dell’Ambiente, Tutela de Territorio e del Mare, un quadriciclo elettrico che verrà utilizzato per le proprie attività sul territorio dall’“Ufficio Qualità Urbana e Mobilità †del Comune di Frosinone, anche soprattutto nell’ottica di utilizzo e promozione di sistemi e tecnologie che favoriscano il rispetto dell’ambiente e dell’aria che respiriamo.
“Prosegue l’impegno dell’amministrazione Ottaviani – dichiara l’assessore all’ambiente e vicesindaco Fulvio De Santis – per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini frusinati. Con l’apertura della ciclo stazione nel quartiere Cavoni un’altra importante zona della città può usufruire di un servizio sempre più richiesto. Utilizzare la bici invece dell’auto ha una duplice finalità : contribuisce di certo al miglioramento della qualità dell’aria e riduce i tempi di spostamento da una parte all’altra del capoluogo. Sin dal primo momento del nostro insediamento abbiamo posto tra le priorità amministrative la salvaguardia della qualità dell’ambiente e il miglioramento della viabilità cittadina e il percorso seguito sino ad oggi ne è la testimonianzaâ€.
“Nonostante le declamate ristrettezze economiche dell’ente – aggiunge il consigliere comunale Igino Guglielmi componente della commissione consiliare tutela dell’ambiente e servizi ecologici – si riesce a realizzare un’altra ciclostazione strategica all’interno di un quartiere in piena crescita. Tale opera è stata realizzata grazie al lavoro sinergico tra l’ufficio qualità urbana e mobilità del Comune di Frosinone, che ringrazio per l’impegno profuso, l’assessorato e la commissione consiliare tutela dell’ambiente, servizi ecologici ed energie rinnovabili della quale mi onoro di rappresentare. Proprio quest’ultima commissione si pone come obiettivo quello di promuovere una serie di iniziative che siano da stimolo all’assessore all’ambiente Fulvio De Santis, il quale ringrazio per la fiducia e stima che nutre nei miei confronti. Ringrazio anche tutte le associazioni che sollevando problematiche ambientali stimolano l’amministrazione ad un costante impegno su un tema così ostico e di difficile risoluzione. Il fatto che Frosinone sia ai primi posti in termini di inquinamento ambientale non è più una novità . L’installazione della sesta ciclostazione nel Comune di Frosinone non mira di certo a risolvere direttamente il problema dell’inquinamento atmosferico, siamo di fatto coscienti che 10 bici in più in Città non siano sufficienti a far diminuire la concentrazione di PM10 in atmosfera, con tale iniziativa, si vuole infatti sensibilizzare il cittadino all’utilizzo di mezzi alternativi di mobilità . Per scalare le classifiche nazionali e per migliorare le condizioni ambientali di vita, occorre necessariamente diffondere quanto più possibile un concetto molto più ampio di ecosostenibilità applicabile a 360° su tutti i settoriâ€.