Rai, Scalia: “Dichiarazioni Brunetta indeboliscono Rai a vantaggio di Mediaset”
16 Ottobre 2013DallUfficio Stampa di Francesco Scalia riceviamo e pubblichiamo:
“È francamente inquietante che Il Giornale, quotidiano della famiglia Berlusconi, titoli oggi “Rai, dopo Crozza salta Benigni”, beandosi degli effetti della campagna del capogruppo PDL, Brunetta, contro i compensi elargiti dalla Rai. È difficile non cogliere le conseguenze oggettive dell’azione del Capogruppo PDL, membro della Commissione di Vigilanza: indebolire la Rai a vantaggio del suo principale concorrente, Mediaset, anch’essa, come Il Giornale, nell’orbita di Berlusconi. Stando alle regole del mercato, che dovrebbero essere care alla destra, la congruità dei compensi di Fazio, Crozza o Benigni andrebbe valutata in ragione degli introiti pubblicitari garantiti dai loro programmi: se le entrate superano le spese, siamo in presenza di “buoni affari” per l’Azienda. Usare il proprio ruolo all’interno della Commissione di Vigilanza attaccando questi contratti, con l’effetto di farli saltare, rappresenta un danno per l’Azienda vigilata ed un aiuto oggettivo alla concorrenza”. Lo dichiara il Senatore Francesco Scalia, membro della Commissione di vigilanza Rai.