“Nonostante la lungimiranza del Comune di Ceccano nell’adottare il sistema della raccolta differenziata non beneficiamo degli incentivi dal momento che i finanziamenti provinciali sono congelati da quattro anni.†E’ quanto dichiara il sindaco Manuela Maliziola in merito alla vicenda rifiuti e relativa tassazione. Con la raccolta differenziata infatti la tassa è salita si del 25% ma il comune sta rispettando la normativa imposta dall’Europa che in caso contrario ricorre alle eco- multe per i comuni inadempienti. Fino al 2011, con il sistema tradizionale di raccolta indifferenziata attraverso il “cassonettoâ€, il comune spendeva circa 120 mila euro al mese per lo smaltimento presso la discarica di Colfelice e 2 milioni di euro l’anno per l’erogazione dell’intero servizio con variabili che potevano comportare una maggiorazione della cifra. Con il sistema di raccolta differenziata la cifra è pari a 2 milioni e duecento mila euro. “Un aumento che tuttavia scongiura le eco-multe inflitte dall’Europa agli enti che non adottano il sistema della raccolta differenziata†ribadisce il primo cittadino. L’aumento viene registrato rispetto al sistema tradizionale ma la cifra è nettamente inferiore rispetto al salasso delle multe in cui si incorre se non si rispettano i dettami della normativa europea. Facendo un rapido conto in tasca e guardando le imposizioni europee cosa è cambiato a Ceccano con la raccolta differenziata? E cosa comporta? A cambiare è la modalità di raccolta. Il tradizionale cassonetto traboccante di rifiuti indifferenziati e portatore di cattivi odori è stato sostituito dalla raccolta a domicilio. Un vantaggio per l’estetica del paesaggio, un beneficio per l’ambiente perché i rifiuti vengono riciclati e le strade risultano pulite. Un servizio che tuttavia ha un costo aggiuntivo rispetto al sistema di raccolta tradizionale. Sulle strade infatti ci sono più persone e più mezzi in azione. Si tratta di un passaggio da dieci a venticinque unità e mezzi di raccolta triplicati. Tecnicamente è sbagliato dire che con la raccolta differenziata si ha una riduzione dei costi. La realtà è che il servizio è migliore e più efficiente. In quest’ottica è necessario ricordare che la raccolta differenziata ci eleva a comune rispettoso della normativa europea e quindi in grado di rispettare l’ambiente. “In merito agli attacchi sulla raccolta differenziata che sono stati inoltrati a mezzo stampa dal consigliere Angelino Stella ci tengo a precisare – afferma il presidente del consiglio Antonello Ciotoli – che se vuole portare gli atti alla Corte dei Conti è libero di farlo perché noi siamo tranquilli. Difendo le scelte dell’amministrazione Ciotoli cui risale l’impiego della raccolta differenziata. Ribadisco a Stella che i tempi del cassonetto sono passati. Del resto capiamo i tentennamenti che ogni volta il consigliere mostra perché non è avvezzo alla gestione amministrativa.†La buona riuscita della raccolta differenziata infine e gli obiettivi raggiunti come comune sono frutto del contributo e l’impegno dei ceccanesi grazie ai quali è stato possibile raggiungere importanti risultati tanto che siamo tra i primi posti della classifica nazionale.