Terremoto di magnitudo 4.9 tra la provincia di Caserta e Isernia
29 Dicembre 2013Tanta paura e verifiche in corso in particolare nella zona del Matese, al confine tra Molise e Campania. A Campobasso, dal comando dei vigili del fuoco riferiscono di non avere noitizie in merito a danni o richieste di Intervento ma solo tanta paura tra la gente. Nel casertano, e nel Beneventano sono in corso verifiche, ma al momento è stato riscontrato solo qualche distacco di intonaco.
La prima scossa è stata registrata dai sismohgrafi dell’Istituto di Geofisica e VUlcanologia alle 18 e 3 minuti con un manitudo pari a 2.7 della scala Richter. Alle 18 e 8 minuti la terra ha tremato di nuovo con una scossa di 4.9 gradi ad una profondità di 10,5 chilometri che è stata avvertita dal pontino alle coste pugliesi. Successivamente ci sono state altre scosse di minore intensità : 2.7 gradi alle 18.14 e alle 18.18, 2.3 alle 18.21, 2.8 alle 18.26 e alle 18.29.
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico Monti del Matese. I comuni interessati dal terremoto sono ALife (Ce), Alvignano (Ce), Castel Campagnano (Ce), Dragoni (Ce), Raviscanina (Ce), Ruviano (Ce), Sant’Angelo D’Alife (Ce), Valle Agricola (Ce), Amorosi (Bn), Castelvenere (Bn), Cerreto Sannita (Bn), Faicchio (Bn), Guardia Sanframondi (Bn), Pietraroja (Bn), Puglianello (Bn), San Lorenzello (Bn), San Salvatore Telesino (Bn), Telese Terme (Bn), Baranello (Cb), Bojano (Cb), Campochiaro (Cb), Colle D’Anchise (Cb), Guardiaregia (Cb), San Massimo (Cb), San Polo Matese (Cb), Sepino (Cb), Spinete (Cb), Vinchiaturo (Cb), Cantalupo Nel Sannio (Is), Macchiagodena (Is), Roccamandolfi (Is), Santa Maria Del Molise (Is). Al momento non si hanno notizie di danni a cose o persone e sono in corso le verifiche della protezione civile.