La raccolta differenzia nel comune di Pignataro rischia di costare 800euro l’anno per ciascun cittadino, dato che le spese si quadruplicheranno. Marcello Cavaliere, capogruppo di Forum per Pignataro, denuncia una serie di incoerenze nella scelta fatta dall’amministrazione che intende affidare il servizio alla De Vizia come ha fatto Aquino e Piedimonte.
“Dopo aver denunciato all’opinione pubblica la grave esposizione finanziaria, – Sscrive cavaliere in una nota – l’ammontare dei mutui contratti fin ora ha superato la cifra di 8.000.000,00 di Euro e la spesa corrente ormai fuori controllo, altro che “spending reviewâ€, il Gruppo Forum Per Pignataro esamina una questione su cui non si può rimanere indifferenti. Infatti nel consiglio comunale di Mercoledì 27 novembre, che per consuetudine ormai da molti anni viene convocato sempre di mattina ed in orari non compatibili per evitare che i cittadini siano presenti, si è discusso di una scelta dell’attuale maggioranza che sicuramente danneggerà i pignataresi.
Oggi la raccolta rifiuti, così come viene espletato il servizio, costa meno di 250.000,00 Euro, facendo passare la “raccolta differenziataâ€, per preciso obbligo di legge, il Sindaco, di fatto, vuole impegnare il nostro Comune con una convenzione che potrebbe costarci oltre 2.000.000,00 ( Duemilioni) di Euro per i prossimi 5 anni, facendo una media per abitante, circa 800 Euro a testa.
Sia ben chiaro: fare la raccolta differenziata , prima di essere un obbligo di legge, è un dovere che ciascuno di noi deve compiere per ridurre i rifiuti da smaltire, ma è altrettanto vero che il ciclo virtuoso deve premiare i cittadini con la riduzione della tasse, quanto più in fretta possibile e non costringerli a consistenti sacrifici solo per soddisfare le esigenze politiche di alcuni amministratori che, sentendo l’odore di elezioni amministrative, cominciano con le solite promesse elettorali
Noi di Forum, che vogliamo solo che le tasse si riducano, sollecitiamo tutta la cittadinanza a prendere posizione per chiedere al Sindaco di non firmare quella convenzione, perché è troppo onerosa.
Nel dettaglio dei costi progettuali, è possibile verificare l’incongruenza del progetto.
Intanto non si comprendono le ragioni perché la questione non è stata portata all’attenzione dei cittadini e del consiglio comunale, visto che il 27 settembre 2013 la Giunta dell’Unione 5 Città ha preso atto di predisporre un piano per la raccolta differenziata mediante convenzione con Pignataro, ma poi, se la Legge obbliga i Comuni fino a 3.000 abitanti ad associarsi per la gestione di alcuni servizi, noi che cosa dobbiamo dividere con Piedimonte S.G. e con Aquino? Non vorremmo che alla fine alcuni costi potrebbero gravare su Pignataro visto che il numero di abitanti dei due Comuni ( Piedimonte ed Aquino ) è ben superiore a quello nostro.
Oltre tutto, visto che l’Unione 5 Città ha esperito le procedure per l’aggiudicazione della gara per l’intero servizio con la Soc. De Vizia, perché mai Pignataro dovrebbe pagare una serie di costi di natura incerta?
Ma vi è di più, la voce relativa a spese generali e costi progettuali è di una aberrazione unica: addirittura la percentuale è fissa del 10% e per 5 anni su tutte le voci del quadro economico. Se non è demenziale è sicuramente una furbata.
Cari cittadini di Pignataro, la questione è grossa ed importante, dobbiamo impedire uno sperpero di denaro pubblico che ha superato ogni limite.
Forum Per Pignataro