Settemila euro per diplomarsi, è quanto hanno accertato gli uomini della squadra mobile di Frosinone indagando sull’operato di 15 persone tutte denunciate per truffa ai danni dello Stato. Le indagini hanno accertato che la somma sarebbe stata sborsata da almeno 30 studenti residenti in più parti d’Italia che, oltre a pagare, dovevano anche cambiare residenza assumendo quella in cui risiedevano gli istituti, molti ciociari, più disponibili alle promozioni. L’operazione oltre alle città di Frosinone e Cassino ha interessato numerosi altri abitati dell’Italia centro-settentrionale tra cui Aosta, Aulla (MS), Cagliari, Chieri (TO), Firenze, Ivrea (TO), La Spezia, Milano, Nuoro, Oristano, Pisa, Roma, Sassari, Torino e Verona.