Pascolo abusivo a Itri, agricoltori portano davanti al Comune lo sterco lasciato nei loro campi
30 Gennaio 2014Si sono presentati davanti al comune di Itri “armati” dello sterco lasciato dagli animali al pascolo abusivo sui loro campi e sui loro uliveti. Sono un gruppo di agricoltori di un territorio compreso tra i comuni di Itri, Sperlonga, Fondi e Campodimele che da due anni si sono costituiti in associazione per protestare contro i disagi di chi lascia cavalli e bovini al pascolo abusivo finendo per arcare danni, a volte irrimediabili, alle loro colture. L’associazione si chiama 6 aprile come la data (2012) in cui presentarono una petizione di 72 firme con cui chiedevano al comune di Itri di porre rimedio al problema. “Dopo anni di denunce e querele – dichiara il loro portavoce – siamo arrivati ad ottenere una ordinanza dal comune che prevede il sequestro dell’animale lasciato incustodito a pascolare su aree private o comunali e che prevede l’abbattimento se entro due giorni il proprietario non lo rivendica. Il problema è che da quando è stata emanata l’ordinanza non è mai stata applicata. Molti agricoltori hanno preferito abbandonare i campi perchè il problema del pascolo abusivo è talmente grosso che, da soli, non riusciamo a contrastarlo”. Questa mattina hanno steso dei grossi teloni per terra, nella piazza del comune e hanno sversato lo sterco. Sono alcune decine i manifestanti che presidiano l’ingresso del palazzo comunale con dei cartelli.