Il sindaco di Pignataro Interamna, Benedetto Evangelista, tre suoi assessori e il legale rappresentate di una azienda che gestisce impianti di autovelox sono stati rinviati a giudizio, per i reati di abuso d’ufficio, violazione della legge sulla privacy e usurpazione di funzione pubblica. Il tribunale di Cassino ha accolto la richiesta di mandare sotto processo amministratori e l’imprenditore per fatti risalenti al 2009 quando con una delibera, l’amministrazione comunale cambiò le condizioni del rapporto con la società che gestiva i due autovelox sulla superstrada Cassino Formia, nel tratto che attraversa il comune di Pignataro. La procura contesta anche che le multe e i dati sensibili vennero affidati a personale che non aveva qualifica di pubblico ufficiale. La difesa sostine che da quella delibera non ci sarebbe stata per l’azienda un ingiusto profitto, anzi, una perdita di 400mila euro e che i reati relativi alla privacy sarebbero stati superati dal decreto Maroni entrato in vigore appena qualche giorno dopo la delibera incriminata. La prima udienza del processo si terrà il 10 giugno in tribunale a Cassino.
L’argomento autovelox costituisce un importante problema giudiziario per l’amministrazione dato che, oltre a quello che porta parte dell’amministrazione a giudizio, ci sono anche altri due indagini che si avviano a conclusione.
Er. Am.