Il diffuso e marcato maltempo che sta interessando diverse zone dell’Italia già dai giorni scorsi continuerà a persistere sulle nostre regioni, con precipitazioni insistenti sulle regioni meridionali mentre un nuovo impulso perturbato, in arrivo dall’Atlantico, porterà instabilità su buona parte del centro.
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, infatti, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso meteo prevede il persistere delle precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia – regioni in cui i quantitativi cumulati potranno risultare anche molto elevati – nonché su Campania, Lazio, Umbria e settori occidentali di Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Inoltre, dal mattino di domani, domenica 2 febbraio, l’avviso prevede venti di burrasca, con rinforzo fino a burrasca forte, da ovest su Sardegna, in estensione alla Sicilia, e possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la restante parte di domani e per domani una criticità rossa per rischio idraulico e idrogeologico per tutta la Sicilia, per buona parte della Basilicata e della Calabria e per la zona del tarantino, oltre che per le pianure emiliane, per il Friuli Venezia Giulia e per buona parte del Veneto.
Per domani, la criticità è invece arancione per le restanti parti di Veneto, Emilia Romagna, per i settori interni di Umbria e Lazio – compresa l’area di Roma – e tutto il resto delle regioni meridionali. Le altre Regioni interessate dal maltempo sono indicate in criticità gialla.
È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, riportati sul sito del Dipartimento.
Alla luce di queste previsioni, è importante ricordare alcuni comportamenti utili da seguire, consultabili in modo più approfondito sul sito del Dipartimento della Protezione Civile per non trovarsi in situazioni di pericolo:
• usare la massima prudenza nella guida, informandosi sulle condizioni della viabilità per il percorso che si intende seguire, riducendo la velocità e aumentando le distanze di sicurezza;
• evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua sopra ponti o passerelle;
• fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d’acqua;
• durante intensi scrosci di pidomania prestare attenzione quando ci si reca o ci si sofferma in ambienti come scantinati, piani bassi o garage, a forte rischio allagamento.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it). Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.