Il Sant’Orsola Sassari non si presenta al Palasport di Atina complice un ritardo aereo del volo da Alghero a Roma.
Non si è giocato al Palasport del Soriano di Atina la gara numero quattro del girone di ritorno tra la BPC Virtus TSB Cassino ed il Sant’Orsola Sassari prevista da calendario alle 16.30. Invano la Virtus TSB Cassino, gli spettatori ed i tifosi della Virtus accorsi numerosi sugli spalti dell’impianto della Valcomino, gli arbitri Santoro Barbara di Caserta ed Esposito Abate Riccardo di Somma Vesuviana (NA) hanno atteso la formazione sarda proveniente dall’aereoporto di Alghero. Il Sant’Orsola Sassari non si è imbarcato sul volo per il continente in ritardo di un paio d’ore sull’orario previsto per la partenza . Infatti l’orario scelto dalla formazione sarda per raggiungere l’aereoporto di Ciampino era quello delle 12.30. Il volo sarebbe dovuto atterrare a Roma alle 13.30 in tempo per raggiungere Atina e disputare la gara .
Ebbene l’aereomobile proveniente da Roma causa condizioni meteo avverse nella capitale non ha raggiunto l’aereoporto sardo se non dopo le 14.00 . Per tale motivo la partenza dalla città isolana nuovamente per la capitale sarebbe coincisa con le 15 e 25. I dirigenti della squadra sassarese decidevano allora unilateralmente di non salire sull’aereo , comunicando unicamente la propria decisione telefonicamente al GM della squadra rossoblù, Leonardo Manzari , alle ore 14.30.
Ovviamente gli ufficiali di gara presenti al Soriano di Atina procedevano al riconoscimento degli atleti virtussini, attendevano i canonici quindici minuti previsti dal regolamento e quindi “non essendo stati avvertiti in qualche maniera del ritardo †come previsto dal regolamento esecutivo gare della FIP all’articolo 63, lasciavano la struttura sportiva della Valcomino per far ritorno alle proprie sedi.
Cosa succederà ora ? Si attendono novità dall’Ufficio gare e dal giudice unico della DNC che dovranno stabilire se fissare un recupero della gara oppure considerare rinunciataria alla gara la stessa squadra sassarese. In effetti l’aereo scelto dalla squadra sassarese, ultimo utile con partenza da Alghero, che avrebbe dovuto portare in continente gli avversari della Virtus TSB Cassino è decollato da Alghero alle 15.25. Il buon senso vuole che i dirigenti avrebbero potuto avvertire i direttori di gara e l’inizio della gara poteva essere posticipato. Inutile a questo punto fare congetture , i dirigenti della Virtus TSB Cassino attendono le disposizioni del giudice sportivo che esaminati gli atti deciderà in merito alla gara non disputata.
La pausa forzata non ha scomposto più di tanto coach Vettese il quale analizzava con serenità quanto accaduto “Ci prepariamo ora alla gara con Vis Nova di sabato prossimo , attendiamo le disposizioni delle autorità competenti in merito alla gara non disputata in data odierna, ci dispiace dover saltare un turno , ma faremo tesoro della pausa forzata â€