Pesca a strascico in zona vietata a Fondi, maxi multa per peschereccio
21 Febbraio 2014La notte scorsa, la capitaneria di Porto di Gaeta ha identificato e fermato un peschereccio di circa 15 metri, intenta a pescare “a strascico†in zone vietate perché troppo vicine alla costa, nelle acque antistanti il litorale di Fondi (LT).
Il Comandante, oltre ad incorrere in una sanzione pecuniaria di 4000 euro, è stato sospeso dall’esercizio della professione per 15 giorni.
Importante ausilio per l’attività di controllo è stato l’impiego delle moderne strumentazioni, a disposizione della Guardia Costiera, che consentono l’acquisizione, in tempo reale, delle principali informazioni dinamiche delle unità da pesca.
Nell’ultimo periodo le unità navali del Corpo, in sinergia con personale militare specializzato nel settore pesca, hanno proceduto a monitorare, da mare e da terra, il litorale di giurisdizione.
Per la tutela della risorsa ittica e dell’ambiente marino è infatti essenziale monitorare l’attività di pesca, in quanto le condotte illecite possono distruggere e compromettere l’ecosistema marino, con danni su tutto il comparto.
L’intensa attività di controllo in mare ha consentito ai militari della Guardia Costiera, da settembre ad oggi, di procedere all’elevazione di sanzioni amministrative per circa 20.000 euro ed al sequestro di reti – per un totale di circa 2 chilometri – posizionate in zone ove vige il divieto assoluto, sia per ragioni di tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche, che di sicurezza della navigazione. Le reti posizionare irregolarmente diventano, infatti, una minaccia anche per le unità in transito.