Nel corso di un servizio di pattugliamento del territorio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Mondragone, hanno intimato l’alt ad un’autovettura sulla SS Domitiana. Il mezzo alla vista dei Carabinieri ha eluso il controllo dandosi a precipitosa fuga che dopo un breve ma serrato inseguimento i militari dell’Arma riuscivano a bloccare. A bordo dell’autovettura viaggiavano tre persone, di cui una, approfittando della confusione, riusciva a scappare e far perdere le proprie tracce. Gli altri due venivano identificati in P. V. cl.1980 e P. R. cl. 1951, entrambi di Giugliano in Campania (NA). La successiva perquisizione, del mezzo, ha permesso di rinvenire una piccola cassaforte ancora chiusa e priva di chiave. I primi accertamenti hanno permesso di appurare che la stessa, dopo essere stata letteralmente “sradicata†dal muro del Poliambulatorio ASL di Minturno. Una volta aperta si è avuto modo di constatare che al suo interno vi era custodita la somma di euro 300, successivamente riconsegnata al responsabile del citato poliambulatorio. Nella circostanza i malviventi per potere accedere all’interno degli uffici avevano divelto un’inferriata posta a protezione di una finestra e rotto il vetro della stessa, quindi, una volta all’interno hanno forzato la porta dell’ufficio cassa†ove era situata la cassaforte. In tale contesto, i ladri, hanno cercato anche di asportare un’altra cassaforte, di maggiori dimensioni, poi abbandonata nel cortile antistante il poliambulatorio. Quindi, sulla base degli elementi raccolti i due, per il momento, venivano sottoposti a fermo di indiziato di delitto per i reati di ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, in concorso e tradotti presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere in attesa delle ulteriori determinazioni della competente Autorità Giudiziaria. Nel contempo sono in corso ulteriori indagini tese alla identificazione del complice datosi alla fuga.