Dal 23 marzo spostamento del mercato e via al nuovo piano urbanistico
4 Marzo 2014L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Libero Mazzaroppi non vuole perdere tempo e sta procedendo spedita nel realizzare tutti gli impegni che erano stati presi durante la campagna elettorale. Fatta decollare la raccolta differenziata, ora tutti gli sforzi sono concentrati nel risolvere le problematiche legate al mercato settimanale della domenica. Ma il nuovo obiettivo è già nel mirino: il nuovo piano urbanistico è la prossima e indispensabile tappa.
Il nuovo assetto per il mercato entrerà in vigore già dal prossimo 23 marzo: i tecnici comunali stanno lavorando per ridisegnare gli spazi che verranno occupati dagli ambulanti, in modo da garantire il passaggio dei mezzi di soccorso e quindi la sicurezza dei cittadini.
Da domenica 23 verranno perciò spostati alcuni banchi, in particolare quelli che occupano Piazza San Tommaso (solo nel tratto tra il negozio di frutta “Tommasina†e la Banca Popolare del Cassinate), Via Pietro Nenni, Via P. Pelagalli e Via Aldo Moro. Queste bancarelle saranno trasferite in via Risorgimento (dalla farmacia e fino all’incrocio con via Mazzaroppi), in via Aldo Moro (dall’asilo comunale e fino all’incrocio con via Risorgimento), nel Piazzale Martiri del Terrorismo, fino all’entrata della piscina comunale.
“Sentiamo il dovere di rassicurare tutti i commercianti, sia quelli ambulanti, sia gli esercenti della città : il nuovo piano è stato adottato per questioni di sicurezza – hanno spiegato il sindaco Mazzaroppi e l’assessore al Commercio Carlo Risi – C’era la necessità di intervenire ma siamo certi che nulla cambierà per gli operatori del settore. Abbiamo a cuore anche le loro esigenze e abbiamo agito nella convinzione che nessuno sarà danneggiato da queste scelte.â€
“In campagna elettorale avevamo preso degli impegni – conclude il primo cittadino – e vogliamo rispettarli. Dopo la raccolta differenziata e lo spostamento del mercato, ora ci concentreremo nella redazione del nuovo Piano Urbanistico, uno strumento indispensabile. C’è bisogno di una vera e propria riforma strutturale nell’ottica del rilancio della città . A breve anche questo tema sarà nell’elenco di quelli già affrontati e migliorati.â€