“Troppo spesso le deiezioni canine non raccolte trasformano i nostri marciapiedi, i nostri giardini, le nostre strade in un vero percorso di guerra”. Lo sostiene in una nota stampa l’assessore all’ambiente di Ferentino Franco Martini. “Ora una nuova ordinanza a firma del sindaco Pompeo ne sottolinea nuovamente l’importanza imponendo ai proprietari e detentori la rimozione e la raccolta delle deiezioni dei propri animali, con idonee palette e prescrizioni per lo smaltimento. Non è un provvedimento contro gli animali, ma non ci sarà più alibi per tenere decente la nostra città e avere spazi più puliti, perché i proprietari o i conduttori potranno essere sanzionati nel caso lascino che il proprio cane possa liberamente imbrattare le strade senza intervento diretto di pulizia. Le deiezioni canine, infatti, vanno raccolte mediante appositi strumenti con relativo sacchetto che deve essere accuratamente richiuso e gettato nel più vicino cassonetto di indifferenziata. Facciamo appello per una nuova campagna di sensibilizzazione e collaborazione di tutti in tema d’igiene e decoro, ma con la nuova ordinanza s’incorre in sanzioni a norma di legge: da 25 a 500 euro di multa”.
“Tolleranza zero per chi non rispetta l’igiene e il decoro della città consentendo ai propri animali di sporcare indifferentemente giardini o strade con grave pregiudizio delle condizioni igieniche specie per le fasce di utenti più deboli, bambini e anziani”. Gli fa eco il sindaco Antonio Pompeo. “Chi vuole bene al proprio cane, chi intende accompagnarlo nelle passeggiate, è consapevole che deve custodirlo e osservare le più semplici norme igieniche, l’imbrattamento delle strade per mezzo di deiezioni canine e la mancata rimozione delle stesse produce effetti dannosi e indesiderati. L’ordinanza è chiara e richiama le disposizioni per la custodia del cane e prescrizioni per le apposite palette, altrimenti s’incorre nelle sanzioni. Senza paletta o “pinza†con sacchetto di plastica scatta la sanzione! Gli organi preposti alla vigilanza hanno il compito di far rispettare i divieti, specie nelle aree a verde pubblico e ci saranno controlli più frequenti. Ovviamente facciamo appello ai cittadini affinché rispettino le regole che ci siamo dati perché possiamo e dobbiamo tutti contribuire molto alla qualità urbana della nostra città “.