Insolita esperienza per il prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli che, durante il sopralluogo al monastero di Montecassino in vista della visita del presidente Napolitano il 15 marzo, è rimasta prigioniera dell’ascensore. Poco prima delle 14 di ieri, la squadra dei vigili del fuoco di Cassino è intervenuta per disincagliare l’ascensore che manteneva prigioniera, oltre al prefetto anche l’abate reggente del monastero. Nel corso della cerimonia di oggi ai vigili del fuoco di Cassino per il cinquantenario del distaccamento, il commissario di Governo ha detto di aver provato lei stessa l’efficacia dei pompieri nella circostanza di ieri.
Probabilmente, però, sarebbe consigliabile che il presidente Napolitano non usasse quell’ascensore.