E’ serie B per Cassino!!! Un urlo infinito ha accompagnato le gesta di questi ragazzi che vestono la maglia rossoblù. L’urlo di un tifo incessante, martellante. L’urlo di centinaia di appassionati giunti con ogni mezzo a Roma per accompagnare in questa ultima impresa coach Vettese ed i suoi uomini. E così la Virtus TSB Cassino ha trionfato ed ha espugnato l’invitto campo dei campioni d’Italia, quegli universitari luissini che non sono mai riusciti a battere i rivali di Cassino . Quest’ultima, dopo una splendida cavalcata, si fregia del titolo di Campione della DNC e conquista l’accesso diretto al prossimo campionato di serie B.
Emozioni a non finire, anche di più probabilmente di quanto si potesse prevedere tra due squadre che hanno onorato il campionato disputato fin qui con un’ultima sfida mozzafiato, finita dopo ben due tempi supplementari e che alla fine premia la BPC Virtus TSB Cassino, una squadra immensa, infinita dalle mille e più risorse. Una giornata che premia ed è il giusto riconoscimento per il gran lavoro svolto da questa società nata tre anni orsono, ma già in grado di fare ben 4 salti di categoria grazie appunto agli investimenti di una proprietà patita di pallacanestro e che si rivela anche estremamente competente visto l’organico costruito quest’anno, totalmente diverso ovviamente rispetto a quello che vinse lo scorso anno la serie D. Premia altresì lo staff tecnico, capeggiato da coach Vettese giovanissimo, un allenatore dalla grande umiltà , con grande esperienza alle spalle e molto bravo a guidare un gruppo di giocatori molto forti proprio per questo non facili da gestire, con i quali però l’allenatore di Venafro ha un rapporto eccezionale sia dentro che fuori dal parquet. Unico rammarico della stagione rossoblu la sconfitta immediata nelle Final Eight di Coppa Italia, la seconda di tutta la stagione dopo il ko di Sassari agli inizi, maturata tra l’altro in modo un po’ rocambolesca e anche a causa di un arbitraggio evidentemente infelice.
Ma se fossero andate bene anche quegli scontri d che stagione staremmo qui a parlare? Della stagione perfetta. Ma di stagione perfetta dobbiamo parlare per questa Virtus. 25 vittorie ed una sola sconfitta , una marea montante che ha sommerso tutti gli avversari, compreso i Campioni d’Italia della LUISS che nel doppio confronto hanno rimediato due sconfitte che sanciscono la supremazia assoluta dei cassinati.
Così è andata in scena al PalaLuiss di via Martino Longhi in Roma, in un palasport stracolmo in ogni ordine di posto, il big match tra la Virtus Cassino e ASD Luiss che ha visto la squadra ospite, capitanata da Furio De Monaco, ottenere una grandissima vittoria dopo addirittura due supplementari e come dicevamo conquistare di diritto la promozione e l’accesso diretto in DNB. Primo possesso Luiss che mette a segno i primi due punti della partita con D’Anolfo a cui subito risponde Pignalosa nella metà campo avversaria. Ritmo molto alto fin dai primi minuti e grande intensità difensiva da entrambe le parti. D’Anolfo sembra essere in giornata ed insieme al solito Marzoli porta l’inerzia della partita a favore della squadra capitolina. Cassino in difficoltà nella propria metà campo grazie all’ottima difesa dei ragazzi di coach Briscese che sporcano le linee di passaggio e costringono Vettese a chiamare un time out sul punteggio di 14-7. Al rientro pronta la reazione di Cassino con De Monaco e Pignalosa, mentre sotto canestro si accende lo scontro tra Stijepovic e Trionfo. Luiss che comunque riesce a gestire il vantaggio e quarto che finisce sul punteggio di 21-16
Primi due punti del secondo quarto per Fontana che cerca di accorciare le distanze per Cassino, partita molto equilibrata con Marzoli e Pignalosa che trascinano le rispettive squadre. Una schiacciata in contropiede di Smorto porta sul più 5 la Luiss che tenta nuovamente di allungare ma Cassino punisce dall’arco dei tre punti con Bertoldo e sotto canestro con Raskovic. Sale però in cattedra Riki Marzoli che chiuderà il quarto con 15 punti e 4 assist, mentre Cassino trova in e Pignalosa il migliore dei suoi, unica pecca i 3 falli al referto al termine del secondo quarto che neavrebbero potuto compromettere la partita. Sul finale la Luiss mette a segno un mini parziale di 8-0 e al suono della sirena è in vantaggio 45-31.
All’inizio della terza frazione di gioco arriva la reazione della Virtus più che efficace dalla lunga distanza, Fontana aumenta il ritmo offensivo e porta Cassino sul meno 6 costringendo Briscese ad un time out obbligatorio a metà terzo quarto. Luiss che riesce a contenere l’iniziativa degli avversari, complice anche un tecnico per simulazione dato a Trionfo che spezza l’inerzia della partita. Polselli lotta al rimbalzo con Raskovic, ma i ragazzi in maglia bianco blu sembrano essere più reattivi e capitanati da Stijepovic tornano sul più 14. Sul suono della sirena due punti per Cassino e terzo quarto che si chiude sul punteggio di 60-49.
Tre punti di Trionfo ad inizio dell’ultima frazione riaccendono le speranze di Cassino, ma è lo stesso leader rosso blu ad essere espulso per 5 falli nell’azione successiva. Un incontenibile Bertoldo dalla lunga distanza riduce il distacco, partita sempre più tesa e squadra di casa costretta ad un nuovo time out sul punteggio di 62-59. D’Anolfo risponde a Raskovic in un finale che si preannuncia infuocato, ma Cassino cambia marcia e diventa padrone della scena fino a completare la rimonta con il solito Raskovic che domina incontrastato nel pitturato. Finale più che emozionante con Smorto che sbaglia volontariamente i tiri liberi che avrebbero dato la vittoria alla Luiss, ma non il passaggio diretto in DNB in virtù della migliore differenza punti a favore di Cassino.
Tempo supplementare che si apre sulla falsa riga dell’ultimo quarto con Marzoli e Stijepovic che azione dopo azione rispondo a Pignalosa e Raskovic. Nessuna delle due squadre riesce ad allungare e sul punteggio di 82 pari ancora una volta la Luiss decide di terminare l’ultima azione con la palla in mano. Partita interminabile e secondo supplementare al PalaLuiss.
Una tripla di Fontana apre le danze ed in contropiede Speranza segna il più 5 Virtus. Poca lucidità per la squadra di casa che soffre in difesa, Cassino sembra avere più energia nelle gambe e a due minuti dal termine conduce per 88-94. Pignalosa si dimostra protagonista indiscusso della partita, ma i padroni di casa non si arrendono e all’ultima azione Marzoli ha la palle del terzo supplementare, ma il tiro esce e la partita si chiude 95-97. Grande festa per la Virtus Cassino che corona una stupenda stagione conquistando la promozione diretta in DNB dopo una gara veramente emozionante.
Al termine dell’incontro festa grande negli spogliatoi della Virtus Cassino con un raggiante coach Vettese: “Grandissima soddisfazione per me e per tutti i miei ragazzi, ci meritavamo questo successo. Non ci aspettavamo i due supplementari ma questa è una squadra abituata a non mollare mai, l’unica pecca della stagione è stata la sconfitta in Coppa Italia ed anche per quello siamo venuti qui al PalaLUISS con la voglia di prenderci una rivincita contro i Campioni d’Italia. Complimenti anche alla Luiss che ha disputato un ottimo campionato e sicuramente riuscirà ad imporsi anche nei playoff.â€
E’ la volta di coach Briscese: “Siamo rammaricati per la sconfitta ma abbiamo fatto il massimo per recuperare il risultato dell’andata riuscendo a imporci per tre quarti della gara e siamo stati anche lucidi nel riuscire ad ottenere i due tempi supplementari. Probabilmente abbiamo pagato un po di stanchezza nel finale e non siamo riusciti a centrare il nostro obiettivo. Adesso testa ai playoff che dovranno essere affrontati partita dopo partita.â€
ASD Luiss – BPC Virtus TSB Cassino 95 – 97
ASD LUISS: Di Giuseppe ne, Marzoli 33, Polselli 6, D’Anolfo 8, Anselmi 6, Di Fabio, Kavaric 16, Smorto 13, Stijepovic 13, Bouboukas. All. Briscese
BPC Virtus TSB CASSINO: Trionfo 10, Bertoldo 21, Scarpelli ne, Valentino ne, Fontana 13, De Monaco 2, Raskovic 21, Ausiello 4, Speranza 2, Pignalosa 24. All. Vettese Ass. Mastrangelo
Parziali : 21-16; 45-31( 24 – 15) , 60-49 (15 – 18) ; 69-69 (9- 20) ; 82-82 (13-13) ; (13-15)
MVP : La Virtus TSB Cassino
Arbitri : Marziali e De Filippo di Roma
La chiave dell’incontro : Un quarto parziale Virtus da urlo .