Maltrattamenti a disabile in scuola media di Viterbo, sospesa maestra di sostegno
3 Aprile 2014Schiaffi, calci, spintoni e immobilizzazioni violente nei confronti di un alunno di 12 anni disabile. Ma non solo, le telecamere e i microfoni sistemati nella scuola di Viterbo dagli agenti della Squadra mobile diretta dal vice questore Fabio Zampaglione, hanno anche registrato frasi irripetibili di tipo vessatorio e minatorio. Due mesi di indagini, poi, questa mattina, è scattato il provvedimento cautelare emesso dalla Gip del tribunale di Viterbo che prevede la sospensione dall’esercizio dalle pubbliche funzioni di servizio per una 62enne dipendente di una cooperativa che si occupa di persone portatrici di handicap. Le indagini sono scattate quando il ragazzo ha raccontato alla madre e ai medici che lo hanno in cura, fatti sospetti. Racconti ripetuti agli investigatori dal 12enne sentito a verbale nelle forme dell’audizione protetta. Da lì le indagini video all’interno della scuola che hanno confermato quei racconti. Oltre al provvedimento nei confronti della 62 enne, si stanno valutando altre posizioni di chi sapeva, aveva visto e non ha denunciato.