Quattro stranieri, due albanesi e due marocchini, hanno messo a segno una truffa da 150mila euro ai danni dell’Inps. A scoprirla sono stati gli agenti della Questura di Frosinone indagando sui fenomeni migratori da e per la Ciociaria. In questo contesto è stato scoperto che i quatto percepivano una pensione sociale di 500 euro mensili. Un diritto riconosciuto solo nel caso in cui la residenza è italiana e la loro, ufficialmente, era nel frusinate. Le indagini, invece, hanno permesso di scoprire che i quattro vivevano ormai da tempo nei loro paesi di origine, continuando a percepire indebitamente la pensione accreditata su conti correnti intestati a parenti o amici. I marocchini ne hanno beneficiato uno a partire dal 2006, il secondo dal 2008. Le albanesi, invece, entrambe dal 2010. Sospesa, ovviamente l’erogazione della pensione. Gli agenti hanno calcolato un danno alle casse dello Stato per circa 150mila euro.