Le sue vittime erano per lo più gli anziani che prelevavano soldi ai bancomat o ai bancoposta. In pochi giorni ha messo a segno diversi colpi prima che, questa mattina, i carabinieri lo arrestassero dopo una intensa indagine fatta con servizi di osservazione e pedinamenti. A finire in manette è stato un pregiudicato del luogo Falcone Marco 40enne nei confronti del quale emergono gravi e precisi indizi di colpevolezza.
In particolare, l’Arma di Terracina ha attuato specifici servizi a seguito del verificarsi di una serie di rapine, avvenute nei giorni scorsi nel centro abitato di Terracina, le cui vittime avevano indicato quale autore un individuo di sesso maschile, il quale, a bordo di un’autovettura marca BMW di colore nero, risultata poi essere provento di furto, armato di coltello, si avvicinava alle vittime, preferibilmente anziane, e con minaccia si faceva consegnare le borse o il denaro che poco prima avevano prelevato presso gli sportelli Bancoposta e Bancomat.
Ieri, coincidente con l’ultimo evento criminoso, i Carabinieri, data l’alta affluenza turistica, hanno intensificato i servizi predisponendo personale anche in borghese, al fine di poter meglio individuare sia il malfattore che l’autovettura da lui utilizzata.
Tale attività di polizia ha consentito, alle 22circa della stessa serata di ieri 21 aprile, di individuare, nel piazzale adibito a parcheggio che si trova nei pressi del mercato coperto di Terracina, l’autovettura ricercata. Dopo una serie di servizi di osservazione e controllo, protrattisi per tutta la notte, alle 9 circa di questa mattina, i Carabinieri del NORM, hanno bloccato il prevenuto che si accingeva a salire a bordo dell’autovettura. Nel corso della contestuale perquisizione personale venivano rinvenuti, occultati nelle tasche dei pantaloni un coltello a scatto e una tessera postepay, risultata essere intestata ad una delle vittime delle rapine avvenuta ieri 21 aprile. Inoltre, nel corso della successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti, degli oggetti e documenti appartenenti alle vittime delle rapine.
In particolare, sono stati rinvenute tessere sanitarie/codice fiscale intestate a due delle vittime nonché un telefono cellulare anch’esso di proprietà di una vittima.
L’uomo, oltre ad essere stato trovato in possesso di parte della refurtiva, è stato riconosciuto dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’ufficio postale di Terracina, nei cui pressi era stata consumata una delle rapine.
Il fermato è stato associato presso la casa circondariale di Latina.