Aquino avrà una nuova farmacia
14 Maggio 2014Favorire la concorrenza ed offrire maggiori servizi ai cittadini: è con questo spirito che la giunta comunale di Aquino, guidata dal sindaco Libero Mazzaroppi, ha deliberato la revisione della pianta organica delle farmacie della città , approvando l’apertura sul territorio comunale di una nuova sede, individuando anche una vasta zona nella quale potrebbe sorgere.
La proposta è arrivata dallo stesso primo cittadino: le nuove disposizioni in materia stabiliscono che possa esserci una farmacia ogni 3.300 abitanti. Questo avrebbe significato un’occasione persa per Aquino, che conta solo 5368 residenti: ma c’è una deroga, sfruttata dall’amministrazione proprio per offrire questa possibilità di sviluppo alla città . La legge infatti stabilisce che, se la popolazione eccedente supera il 50% del parametro fissato, allora è comunque possibile l’apertura di una ulteriore sede: è esattamente quello che accade ad Aquino, dove la popolazione eccedente è pari a 2.038 unità , molto al di sopra dei 1650 previsti. Proprio per questo la giunta ha potuto approvare l’apertura della seconda farmacia.
La scelta è stata dettata da alcune considerazioni, come il fatto che il numero di persone che vogliono usufruire del servizio farmaceutico è notevolmente aumentato nel corso degli anni, anche perché Aquino sta esercitando una attrazione turistica senza precedenti (come testimoniato anche dal numero di ingressi al museo cittadino). C’è poi da considerare l’innalzamento dell’età media della popolazione che determina anche maggiori disagi per gli spostamenti.
Alla luce di tutto questo, la giunta comunale ha deliberato l’apertura della seconda farmacia: potrà essere aperta nella zona ovest della città ( in particolare Piazza Paolo VI, Via Soldato Ignoto, Via Roma, Via Manzoni, Via Marconi, Via Giovenale, Piazza Martiri del Terrorismo e Piazza San Tommaso d’Aquino), ad una distanza minima di 200 metri da quella già esistente, che si trova in Via della Vittoria.
Ora si dovranno solo acquisire i pareri della Asl di Frosinone e dell’Ordine Provinciale dei Farmacisti ed attendere che la Regione pubblichi l’apposito bando. I tempi saranno comunque molto ristretti.
“Fin dal nostro insediamento – ha spiegato il sindaco Mazzaroppi – abbiamo puntato molto su questo progetto, che consideriamo un fattore di crescita per la cittadina. In un’epoca di crisi c’è bisogno di abolire i monopoli e favorire invece la concorrenza, uno strumento a vantaggio della cittadinanza. Siamo orgogliosi di aver fatto questa scelta, convinti che la seconda farmacia risponda a pieno alle esigenze del territorio e dei cittadini. Era poi un impegno che avevamo assunto durante la campagna elettorale: un’altra promessa mantenuta.â€