Nella tarda mattinata la Sala Operativa della Questura allerta le pattuglie sul territorio in merito ad un uomo che è stato investito da un’autovettura e la persona alla guida si era data alla fuga.
L’investimento, avvenuto in via Nervi con numerosi testimoni che hanno assistito alla scena. Giunti gli agenti sul posto sono stati informati delle caratteristiche salienti dell’autovettura e che la persona alla guida fosse di sesso femminile.
Nel frattempo è giunta un’ambulanza che ha portato il malcapitato in ospedale, il quale lamentava un forte dolore al coccige.
L’uomo immediatamente ha riferito ai poliziotti che ad investirlo era stata la ex moglie, la quale, dopo un litigio, metteva in moto ed a forte velocità gli puntava l’autovettura contro.
Dopo l’inevitabile impatto, la donna si dava a precipitosa fuga, malgrado alcuni passanti avessero tentato di bloccarla.
Immediate scattavano le indagini al fine di risalire all’esatta dinamica ed al susseguirsi degli eventi, ascoltando i testimoni che avevano assistito tanto al litigio, quanto all’investimento vero e proprio.
Dopo pochi minuti, la stessa donna tornava sul luogo che l’aveva vista protagonista, tentando di minimizzare con gli agenti l’accaduto e raccontando una versione smentita però dalle testimonianze dirette dei cittadini.
Per quanto sopra la donna, B.M., veniva tratta in arresto con l’accusa di lesioni ed omissione di soccorso nei confronti dell’ex marito, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il processo per direttissima.
L’autovettura, che presentava i segni dell’investimento, veniva sequestrata per i rilievi di polizia scientifica.