Nelle prime ore della notte il Servizio Regionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è stato allertato dalla Prefettura di Campobasso e dai Carabinieri della Stazione di Bojano, in qualità di autorità giudiziaria di competenza, per la ricerca di una persona dispersa in agro di San Massimo (Cb). A causa dell’ambiente particolarmente ostile, i tecnici del CNSAS sono immediatamente intervenuti sul posto, nel territorio boschivo tra San Massimo e Campitello Matese. Quello che sembrava essere un intervento di ricerca per persona dispersa si è però tramutato, nelle prime ore dell’alba, in un recupero di persona deceduta. La vittima, un uomo di anni 51 residente nel Comune di San Massimo lavoratore in un’azienda agricola e boschiva, è stato trovato senza vita lungo un sentiero difficilmente praticabile. I tecnici del CNSAS hanno accompagnato il medico legale sopraggiunto da Campobasso per i rilievi preliminari sulla salma e subito dopo hanno recuperato il corpo posizionandolo su una barella in dotazione al Soccorso Alpino. Per evacuare la salma dal luogo del recupero i tecnici del CNSAS hanno dovuto, a causa dell’ambiente particolare impervio, assicurare la barella con corde e tecniche alpinistiche, fino al raggiungimento di una zona accessibile in cui la persona deceduta è stata affidata all’autorità giudiziaria di competenza. Sono tuttora in corso accertamenti per appurare la causa effetiva del decesso. Sul luogo del recupero del caduto erano presenti, oltre i tecnici del Soccorso Alpino, i Carabinieri della Stazione di Bojano e i Vigili del Fuoco di Campobasso.