Il “Giorgio Ferrera Trio” alla Lunatica Jazz del CaMuSac
15 Giugno 2014Grande serata di musica, ieri sera, alla Lunatica Jazz del Ca.Mu.Sac. di Cassino con il Giorgio Ferrera Trio. Alessandro Del Signore, al contrabbasso e Pierluigi Tomassetti alla batteria con Giorgio Ferrera hanno dato vita ad una serata di buona musica. Giorgio Ferrera, pianista e compositore, diplomato brillantemente presso il Conservatorio “Alfredo Casella” di L’Aquila dove successivamente consegue la Laurea in Discipline musicali di II livello ottenendo il massimo di voti e la lode. Nel 2001 frequenta i Corsi Internazionali di interpretazione musicale dell’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida del Maestro Jaoquin Achucarro e nel 2003 e 2004 i Corsi Internazionali di interpretazione musicale di Norcia (Perugia) sotto la guida del Maestro Drahomira Biligova. Parallelamente agli studi classici prende parte a diversi progetti musicali che spaziano dalla musica contemporanea a quella leggera fino ad arrivare alla musica antica. Negli anni del conservatorio approda al jazz studiando improvvisazione, composizione ed arrangiamento con Giancarlo Schiaffini, Ramberto Ciammarughi e Stefano Sabatini. Ha seguito masterclass di John Scofield, Danilo Perez, Roberto Gatto, Danilo Rea, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Sferra, U.T. Gandhi. Ha all’attivo diverse registrazioni tra le quali l’incisione in prima assoluta per il Conservatorio “Alfredo Casella” di L’Aquila dell’opera omnia per pianoforte del compositore aquilano Bonaventura Barattelli (2002), “Chromosome” (2008) in collaborazione con Javier Girotto, “Tour D’Italie”(2010) con Mirko Guerrini per JazzOff Collection e RAI Trade. Svolge un’intensa attivita’ concertistica che lo ha portato ad esibirsi in diversi festival jazz e jazz club quali Atina Jazz Festival, Rochester Jazz Festival (USA), Teano Jazz Winter, Young Jazz Festival, Cassino Jazz, Ciampino Jazz Festival, Villa Simius Jazz Festival, European Jazz Expo, Casa del Jazz (Roma), Rex (Toronto), Night Town Jazz Club (Cleveland, Usa), Jamboree (Barcellona) ed altri. Una performance, quella di ieri sera, eccezionale davanti ad un pubblico attento ed appassionaoi di jazz e non solo, ma dei tanti che amano la buona musica. Cassino, con le serate organizzate dal CaMuSac, si arricchisce ancora una volta di quella cultura musicale che manca e che andrebbe incentivata e portata all’attenzione del grande pubblico della città , magari in queste sere d’estate.
F. Pensabene
Foto: A. Ceccon