“Nuovi standard in chirurgia oncologicaâ€, questo il titolo del convegno che si terrà oggi a Castrocielo presso l’hotel Liolà , dalle 8.30 alle 18.30. Un confronto aperto di pari dignità tra i maggiori esperti oncologi di Roma e della provincia di Frosinone che porteranno la loro esperienza sui trattamenti delle patologie oncologiche.
Il convegno è organizzato dalla cooperativa Santa Lucia Life, con il patrocinio dell’Asl di Frosinone, dell’Ordine dei medici di Frosinone e della Società medica del Cassinate. La “mission†del Santa Lucia Life è prendersi cura della salute, della sicurezza, del benessere dei suoi assistiti attraverso la progettazione, la realizzazione e la gestione di servizi sanitari e socio sanitari (attività ) che pongono al centro la persona nella sua integralità . La cooperativa, inoltre, è molto attenta all’importanza della formazione ospedaliera (ECM) e della sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle problematiche che maggiormente interessano la salvaguardia della salute.
In quest’ottica si inserisce il convegno “Nuovi standard in chirurgia oncologicaâ€, presieduto dal professor Fabio Pacelli direttore del reparto di Chirurgia digestiva del Policlinico “A. Gemelli†di Roma e da Teresa Gamucci, direttore dell’Uoc Oncologia medica dell’Ospedale di Sora e dell’Asl di Frosinone, prenderanno parte al convegno anche il direttore dell’Asl di Frosinone Mastrobuono, il presidente dell’Ordine dei medici di Frosinone Cristofari.
I temi centrali del convegno saranno focalizzati sul trattamento di alcune tra le più frequenti patologie oncologiche: il carcinoma della mammella e quello del colon-retto. L’incidenza di queste patologie è estremamente elevata: una donna su otto in Italia è colpita dal carcinoma mammario e, per quanto riguarda il colon rettale, si sono registrati solo nel Lazio più di 5000 nuovi casi nel 2012. Il trattamento di patologie di così grave entità impone uno sforzo massimale per gli operatori sanitari, di tipo clinico, organizzativo scientifico.
In tale ambito il convegno si propone di porre l’attenzione su alcuni aspetti particolari dei nuovi standard di trattamento che si basano su due aspetti fondamentali: l’approccio integrato multidisciplinare; l’adozione di tecniche chirurgiche innovative volte ad ottimizzare ed armonizzare la più efficace terapia antineoplastica con i migliori risultati funzionali ed estetici.
Inoltre, la presentazione di video concernenti le moderne tecniche chirurgiche di chirurgia mini-invasiva (laparoscopica tradizionale, laparoscopica “single port†e robotica) per il trattamento delle patologie ginecologiche e di tumori colo rettali costituirà il miglior veicolo per la dimostrazione delle modalità di esecuzione di tali tecniche e della loro efficacia.
Gli interventi degli oncologi medici e radioterapisti convenuti saranno volti a definire l’importanza dell’approccio multidisciplinare. Ampio spazio sarà dato anche al ruolo del medico di famiglia, fondamentale nel ruolo del counseling, agli aspetti concernenti le cure palliative ed a quelli della prevenzione attraverso il contributo dei radiologi e degli endoscopisti impegnati, con sempre maggior responsabilità , nel raggiungimento di una diagnosi precoce e nel trattamento delle forme di precancerosi.