Piccola Grande Italia a Trevi nel Lazio
1 Giugno 2014In viaggio con Legambiente alla scoperta della cultura e della natura dei piccoli comuni dell’eco-distretto dei monti Prenestini-Simbruini e delle valli del Giovenzano e dell’Aniene. “Approvare la legge regionale per i piccoli comuni sarà un volano per lo sviluppo eco-sostenibile del territorio”
Legambiente oggi insieme a tanti cittadini è andata alla scoperta della bellezza del piccolo comune di Trevi nel Lazio (FR), una bella giornata, organizzata in collaborazione con la cooperativa “il Betilo”, con un ricco programma di visite guidate ha fatto scoprire ai presenti le bellezze naturali delle cascate di Trevi immerse nel parco dei Monti Simbruini, e le pietre così ricche di storia del borgo medievale.
“Questi 10 anni di a Voler Bene all’Italia così intensi ci dimostrano che l’intuizione avuta allora era più che giusta. Se vogliamo costruire un futuro sostenibile dobbiamo ripartire dai piccoli comuni italiani – dichiara Maurizio Gubbiotti, coordinatore della segreteria nazionale di Legambiente -che rappresentano l’impalcatura del nostro paese custodendone le maggiori bellezze ambientali e architettoniche. Il connubio magico tra Parchi e piccoli Comuni come Trevi nel Lazio e il Parco dei Monti Simbruini di oggi, rappresenta la giusta esaltazione del territorio”.
“Festeggiamo la Piccola Grande Italia per sostenerne il rilancio concreto nel Lazio anche attraverso la legge regionale sui piccoli comuni che chiediamo sia approvata al più presto – dichiara Roberto Scacchi direttore di Legambiente Lazio – Bisogna creare metodi di sviluppo sostenibile che siano volano vero di rinascita dei tanti comuni sotto i 5000 abitanti, veri custodi della bellezza del territorio. C’è bisogno di scommettere sulla qualità straordinaria nascosta in questi borghi dando sostanza ai progetti di rilancio territoriale, anche indirizzando i fondi europei a sostegno di tanti splendidi paesi.”
Il ricco programma ha portato i visitatori lungo le rive del Fiume Aniene fino alle Cascate di Trevi, alla scoperta di una natura rigogliosa e potente. Tornati in paese, il viaggio è proseguito nelle sale del Museo delle Piante Naturali e Officinali dove esperti accompagnatori del Parco dei Monti Simbruini hanno svelato le caratteristiche principali della flora e della fauna dell’ambiente circostante. Si è arrivati poi alle sale di Palazzo Caetani, già residenza di Papa Bonifacio VIII dove ha sede il Museo Civico Archeologico “Domenico Pierantoniâ€. Al termine della visita in cima alla torre del Castello si è potuta apprezzare una straordinaria panoramica su tutta la valle del Fiume Aniene. È stata la voce imponente e solenne dell’Organo settecentesco della Chiesa di Santa Maria Assunta suonato dal Maestro Schinaia a concludere la giornata.
Alla giornata hanno partecipato tra gli altri: Cristiana Avenali, consigliera regionale e prima firmataria della legge sui piccoli comuni; Pierfilippo Schina, sindaco di Trevi nel Lazio; Francesco Colagrossi, sindaco di Capranica Prenestina; Danilo Sordi, commissario del Parco Regionale Monti Simbruini; Roberto Scacchi, direttore Legambiente Lazio; Maurizio Gubbiotti, coordinatore della segreteria nazionale di Legambiente; Tiziano Cinti, coordinatore sistema museale Pre.Cio e rappresentante società cooperativa il Betilo.