E’ stato presentato oggi pomeriggio dal sindaco Nicola Ottaviani e dell’assessore alla cultura Gianpiero Fabrizi il programma per i festeggiamenti dei santi Patroni Ormisda e Silverio e “Fewâ€, Frusino Ethinc World, la rassegna internazionale di musica etnica.
Questo il programma per i festeggiamenti dei Santi Patroni:
16 giugno, ore 21.00: concerto del Conservatorio di Frosinone in Largo sant’Ormisda,
17 giugno, ore 21.00: concerto del Conservatorio di Frosinone a Madonna della Neve,
18 giugno, ore 21.00: concerto del Conservatorio di Frosinone alla Sacra Famiglia,
20 giugno, ore 21.00: concerto del gruppo Toomas di Messina, vincitori del secondo premio della prima edizione del festival dei conservatori,
a seguire la cerimonia per la promozione del Frosinone calcio in serie B, con proiezione di un filmato su maxischermo sulla stagione calcistica, presentata da Mary Segneri in piazza VI Dicembre e spettacolo di fuochi d’artificio,
21 giugno, ore 19.00: concerto di musica sacra e corale a cura del coro “Antonio Reali†di Frosinone e dell’associazione musicale “Le voci†di Patrica nella Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Questo il programma per la seconda edizione della rassegna internazionale di musica etnica “Fewâ€, Frusino Ethnic World che si terrà dal 21 al 26 di giugno dalle ore 21.15 alle 24.00 nel quartiere Cavoni:
21 giugno: Orchesta di fisarmoniche di Angelo Piccoli (Lazio)
22 giugno: L’altretnica di Gianni Perilli (Basso Lazio)
23 giugno: Radici popolari di Lorenzo Rea (Basso Lazio)
e Compagnia internazionale Flamencovivo (Spagna)
24 giugno: Nuova musica popolare Bandancia (Lazio)
25 giugno: Calamus (Basso Lazio)
26 giugno: Archè con G. Perilli, P. Ricci e E. Carraciello (Molise)
E Mariachi “Celito Lindo†(Messico).
“Quest’anno i festeggiamenti per i Santi Patroni – ha spiegato il sindaco Nicola Ottaviani – saranno soltanto l’anteprima del ricco programma di eventi religiosi e civili allestiti per l’ANNUS HORMISDIANUS (i 1500 anni di salita al soglio pontificio di Papa Ormisda). Per quanto riguarda invece il festival di musica etnica – ha aggiunto il primo cittadino del capoluogo – con orgoglio possiamo affermare di essere riusciti a portare, come dice lo stesso acronimo inglese della rassegna Few, un poco di musica e di tradizione da ogni parte del mondo a Frosinone, consapevoli che la ricerca della identità comune tra le genti costituisce fonte di solidarietà e matrice culturale per il consolidamento della coesione socialeâ€.
“La seconda edizione della rassegna internazionale – ha aggiunto l’assessore alla cultura Gianpiero Fabrizi – si propone, dunque, di costruire un ponte ideale tra la cultura e le tradizioni del capoluogo ed il resto del mondo, dove vivono persone e sentimenti che hanno in comune lo spirito autentico. Frosinone sarà quindi per un’intera settimana un luogo di incontro e di contaminazioni di culture diverse che hanno come comune denominatore quello dell’incontro e del confronto dei popoli e delle lorotradizioni, usi e costumiâ€.