Balle inquinate a Cassino, la Finanza sequestra sette rotoloni di fieno e la discarica di Nocione
3 Luglio 2014Sette rotolini di fieno sono stati sequestrati, insieme a tutto l’appezzamento di terra di Nocione a Cassino, il sito che da anni è nel ciclone per presunti interramenti di sostanze tossiche avvenuti un ventennio fa. A primavera il comune aveva delimitato la zona e ordinato il divieto di pascolo proprio per valori di inquinamento sopra la norma. Oggi qualcuno è andato a mietere il fieno e la circostanza non è sfuggita agli ambientalisti Edoardo Grossi e Salvatore Avella Componenti la Consulta dell’Ambiente del comune di Cassino. Per questo è stata attivata la guiardia di Finanza che ha posto i sigilli di sequestro.
In una nota gli ambientalisti ricostruiscono la vicenda: “Oggi alle ore 17,00 la Guardia di Finanza di Cassino ha sequestrato l’appezzamento di terreno in località Nocione a Cassino. L’area interessata negli anni passati da interramento di rifiuti sicuramente sanitari e risultata contaminata da Ferro, Manganese, Cromo e Fosforo, per la prima volta, dal 1998 viene posta sotto sequestro, per violazione dei sigilli, apposti dal comune di Cassino in seguito ad una ordinanza per divieto di pascolo.
Nei giorni scorsi l’appezzamento è stato oggetto di raccolta di balle di fieno, ad opera di ignoti, presumibilmente destinato ad allevamenti per animali. Pertanto la Guardia di Finanza ha ritenuto d’intervenire d’urgenza per evitare che il fieno, probabilmente contaminato, potesse finire nella catena alimentare, avviando gli opportuni accertamenti finalizzati all’accertamento dei fatti e di eventuali atti omissivi con riferimento all’ordinanza del comune di Cassino. I militari hanno posto sotto sequestro anche le 7 balle di fieno, che verranno conferite in un deposito, per essere successivamente distrutte”.