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” ‘Ntiemp re uerra ” tributo al 70° Anniversario ha aperto CassinoArte 2014

Si è svolto sabato sera nella splendida cornice del teatro romano di Cassino lo spettacolo de “Gli attori per caso” dal titolo ’Ntiemp re uerra diretto da Maurizio Sinagoga.. Uno spettacolo che ha aperto ufficialmente la stagione di “CassinoArte 2014 e che ha rappresentato anche un tributo al 70° Anniversario della Distruzione della città e dell’abbazia. “Come si dice in questi casi: buona la prima.” Con queste parole l’assessore alla cultura, Danilo Grossi, ha commentato l’apertura dell’edizione 2014 ‘Cassino Arte’ che quest’anno è stata a aperta dallo spettacolo ‘Ntiemp re uerra’. “È stato un esordio molto positivo – ha continuato Grossi – dedicato alla città di Cassino, attraverso uno spettacolo capace di ripercorrere, anche in chiave comica con scene esilaranti, i tragici avvenimenti che segnarono la storia della città e dell’intero cassinate durante il secondo conflitto mondiale. Uno spettacolo tirato su dalle testimonianze dirette di chi ha vissuto di persona quegli anni ed un modo per, non solo ricordare la storia di Cassino, ma anche mantenere viva la memoria del dialetto ‘cassinese’ che possiamo considerare un vero e proprio ibrido, differente dalle altre formi dialettali sia della nostra regione che della vicina Campania. Devo fare i complimenti a Maurizio Sinagoga ed agli Attori per Caso perché sono stati capaci di mettere su uno spettacolo piacevole grazie anche alla cura di tutti i particolari, a partire dai costumi, con scene molto significativa come quella ad esempi, che vede una famiglia di Cassino che lascia la propria casa per raggiungere zone più sicure, portando via solo pochi vestiti ed un quadro che raffigura la Madonna dell’Assunta, matrona della città. Una scena che dimostra quanto forte fosse il legame che, anche in quei tragici momenti, i cittadini di Cassino avevano con la propria città. Un legame che è stato alla base di quella voglia di rinascita che ha permesso la ricostruzione quasi immediata dell’Abbazia di Montecassino e della città stessa. I tanti spettatori che hanno assistito a questo spettacolo hanno colto a pieno il senso di questa rappresentazione che è stata capace, proprio nell’anno del settantesimo anniversario della distruzione della città, di fornire una validissimo contributo nel ricordare e celebrare tutti quei cittadini di Cassino che con grande sacrificio e con altrettanta passione hanno voluto la rinascita della città dalle ceneri della guerra.”

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