“Le macroaree hanno rappresentato uno dei peggiori danni alla sanità regionale e abolirle è un nuovo punto di partenza per rivoluzionare la sanità nel Lazioâ€. Lo ha affermato il consigliere regionale Marino Fardelli che più volte aveva sollecitato il Presidente Zingaretti circa l’annullamento di “una suddivisione discriminante a danno delle aree provincialiâ€. Il piano operativo 2013/2015 per la sanità nel Lazio approvato dal Mef e dal Ministero della Salute, riporta dieci punti sui quali si baserà l’azione regionale nei prossimi due anni: “Bene l’abolizione delle macroaree. Per il turn over ci saremmo aspettati di più dato che un 15% non risolve la questione della carenza di medici – ha affermato il consigliere regionale Marino Fardelli – Si tratta comunque di segnali importanti di un cambiamento che ora deve andare nella direzione del riequilibrio dei servizi che la provincia di Frosinone ha perso a causa dei tagli perpetrati negli ultimi anni. Il potenziamento di Latina, Viterbo e Tor Vergata citato da Zingaretti, è l’inizio di un’azione che non può non riguardare anche i vari Santa Scolastica, Spaziani, SS Trinità , San Benedetto e l’annuncio del potenziamento della sanità nelle provincie del nord e del sud del Lazio è un chiaro segnale che c’è l’attenzione che a gran voce abbiamo chiesto per il nostro territorio†ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli, capogruppo LB alla Regione Lazio.