Teatro Manzoni: il Comune, per protesta, diserta la presentazione della stagione teatrale 2014-15
26 Luglio 2014Duro attacco dell’Amministrazione comunale nei confronti della società che ha in gestione il teatro Manzoni per le scelte effettuate sulla stagione teatrale 2014-15 senza che queste venissero condivise con il Comune, peraltro proprietario del teatro. Per protesta, infatti, nessun rappresentante della giunta Petrarcone era presente alla conferenza stampa organizzata per l’occasione. Tutto il disappunto è contenuto in un duro comunicato emesso in cui sono riportate le motivazioni della presa di posizione. “Sono certo che più di qualcuno si sia reso conto della mancata presenza dell’Amministrazione Comunale alla conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina al Teatro Manzoni per presentare la prossima stagione teatrale. Un’assenza di certo non casuale, ma voluta e motivata.†A dichiararlo il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, che ha voluto precisare i motivi che hanno spinto l’amministrazione a disertare la conferenza stampa che annuncia il cartellone teatrale per la prossima stagione all’interno del teatro cittadino. “Il Teatro Manzoni – ha precisato il sindaco – è senza ombra di dubbio una struttura pubblica fondamentale per la città e ricopre un ruolo strategico in ambito culturale. Una struttura pubblica appunto, gestita da un privato, ma che è e rimane pubblica. Evidentemente questo è un aspetto che alla società che gestisce il Teatro Manzoni non è chiaro. Tralasciando per un attimo la più che discutibile scelta di organizzare una conferenza stampa per presentare la prossima stagione teatrale nel periodo forse peggiore – visto che ci troviamo nel vivo di ‘Cassino Arte’ ed alla vigilia di un’altra manifestazione culturale importante, ‘Verdevento’, che avrà inizio tra pochi giorni – quello che lascia veramente basiti è la mancata condivisione nell’organizzare il programma teatrale della prossima stagione. L’Amministrazione, e questo è gravissimo, non è stata neanche informata, a differenza di quanto avvenuto negli anni passati, della nuova programmazione. Nessuno vuole rivendicare un ruolo decisionale, anzi apprezziamo gli sforzi per migliorare l’acustica all’interno della sala. Tuttavia ci saremmo aspettati di essere chiamati prima per condividere insieme questo percorso e non semplicemente per essere invitati alla conferenza quando ormai tutto già era stato stabilito.†Sull’argomento è intervenuto anche l’assessore alla cultura del Comune di Cassino, Danilo Grossi, che ha aggiunto: “la stagione teatrale che si svolge all’interno del ‘Manzoni’ è una delle attività centrali e fondamentali della vita culturale della città di Cassino. Dispiace constatare l’ennesima mancanza da parte della società che lo gestisce che anche in questa circostanza non si è fatta sfuggire l’occasione per tagliare fuori l’amministrazione comunale ed anche l’Atcl (Associazione Teatrale Comuni del Lazio) di cui il Comune di Cassino fa parte. A loro forse non è chiaro che questo può essere fatto quando si gestisce una struttura pubblica, soprattutto se, come in questo caso, nonostante la gestione sia stata assegnata, il contratto per la stessa non è ancora stato firmato e non certo per ragioni imputabili al Comune di Cassino. In virtù di ciò speriamo che la prossima stagione teatrale possa svolgersi.â€