Associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, alla concussione e alla falsità ideologica. Sono questi i reati che a vario titolo sono stati contestati dalla procura della repubblica di Frosinone all’ex sindaco di Paliano, all’ex assessore ai lavori pubblici della passata giunta, al responsabile dell’ufficio tecnico e ad altri cinque indagati tra tecnici, periti esterni e consulenti universitari. A renderlo pubblico, oggi pomeriggio un consigliere comunale di una opposta fazione politica, nel corso dell’assise civica. Gli avvisi di garanzia, notificati qualche giorno fa, sono il frutto di una indagine svolta dai carabinieri della compagnia di Anagni coordinati dal capitano Camillo Meo, sull’iter autorizzativo per la costruzione di un complesso turistico nei pressi della selva di Paliano. Un progetto che, però, è rimasto tale, solo sulla carta, proprio per l’indagine svolta dai militari.