Sono costati cari i “Saluti da Venezia†all’ennesimo incivile che ha abbandonato i rifiuti in via Agnone a Cassino. L’anonimo inquinatore, ma poi non così anonimo, aveva lasciato una gran quantità di rifiuti sparsi a ridosso dell’ingresso delle Terme Varroniane che dà su via Agnone, ma è incappato nei controlli serrati che la Polizia locale della Città Martire sta portando avanti da tempo, insieme all’assessorato all’ambiente e alla DeVizia, per scovare i trasgressori alle disposizioni sulla raccolta differenziata e contrastare questi atti di inciviltà . È andata male all’inquinatore di turno, questa volta, che pensando di poterla fare franca approfittando del fatto che via Agnone essendo una strada periferica, poco trafficata e magari favorito dell’oscurità , facile deposito di rifiuti, ma così non è stato. Ad incastrarlo, proprio quei rifiuti che aveva riversato in quel luogo ed il loro contenuto. L’incivile, infatti, è stato incastrato da una cartolina da Venezia con tanto di nome, cognome e indirizzo. Conseguenza? Individuato e multato per 500 euro. L’azione congiunta della Polizia Locale, dell’ufficio ambiente del Comune di Cassino, con il supporto della De Vizia Spa, per contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti – spiega l’assessore all’ambiente Riccardo Consales – commentando la vicenda di via Agnone, sta dano i suoi frutti. Attraverso il monitoraggio dell’intero territorio comunale è stato possibile bonificare un’altra mini discarica causata dall’abbandono di rifiuti da parte di un cittadino. “Grazie a questi controlli – ha sottolineato Consales – questa mattina siamo riusciti a risalire al trasgressore che ha abbandonato rifiuti nei pressi di via Agnone, più precisamente in prossimità dell’ingresso posteriore delle terme Varroniane. Si tratta di un cittadino residente nel quartiere San Nicola che ha gettato rifiuti di natura domestica sul ciglio della strada e nei pressi dell’ingresso delle terme. Tra i rifiuti rinvenuti una cartolina con tanto di saluti da Venezia ed il nome, con l’indirizzo, del trasgressore. Gli uffici hanno immediatamente preso provvedimenti inoltrando la sanzione pecuniaria di oltre 500 euro per abbandono di rifiuti. “In questi casi, infatti, – ha continuato Consales – in presenza di rifiuti domestici e non di rifiuti speciali è prevista esclusivamente la sanzione pecuniaria che va da 500 fino a 3000 euro, in base alla tipologie di reato, per chi abbandona rifiuti lungo le strade, nei fossi e sui terreni presenti sul territorio comunaleâ€. “ Purtroppo questi episodi – ha concluso l’assessore – si ripetono con una certa frequenza e, da quando è partito il servizio di raccolta differenziata, diversi sono stati gli abbandoni incontrollati e non conformi all’ordinanza N. 97 del 28 maggio 2013 emessa dal sindaco. Proprio per questo l’attività di controllo che nei prossimi giorni verrà ulteriormente intensificata al fine di evitare il ripetersi di episodi simili. Nessuno pensi che con l’inciviltà sia possibile boicottare la vera e propria rivoluzione della raccolta differenziata porta a porta.â€
F. Pensabene