Novanta chilometri a piedi in tre giorni. Sono un gruppo di pellegrini molisani, laziali, abruzzesi e campani che da domani daranno vita alla decima edizione della Montecassino – San Vincenzo al Volturno. «Papa Francesco, a Castelpetroso, ci ha detto che “la vita è fatta per camminare. Ciò indica andare verso qualcosa; perché uno può muoversi e non essere uno che cammina, ma un “errante”. che gira, gira per la vita, e la vita non è stata fatta per girarla. E’ stata fatta per camminarla, e questa è la vostra sfida» hanno detto gli organizzatori del percorso che dall’abbazia di Montecassino, attraverso strade esentieri, porterà i circa 50 pellegrini fino a Rocchetta al Volturno (Is), al possedimento benedettino dell’abbazia di San Vincenzo al Volturno. Tra loro giovani di 20 anni ma anche un veterano di 82 anni. Trenta chilometri al giorno. Dopo la Santa Messa e la preghiera sulla tomba di San Benedetto i partecipanti giungeranno alle ore 13,30 ad Atina per poi giungere a Settefrati alle ore 18,00. Dopo la testimonianza di don Giorgio Carini sul tema “Laico, cioè cristianoâ€, i pellegrini saranno accolti dal Sindaco e dalla comunità di Settefrati con in testa il parroco don Antonio Molle per una cena in piazza ed un momento conviviale. Domani sabato 6 settembre, sveglia all’alba e partenza alle ore 7,00 per arrivare in serata a Prati di Mezzo, alle spalle delle Mainarde. Il giorno dopo, previsto l’arrivo a San Vincenzo al Volturno.
Ermanno Amedei